Albers

Christijan Albers

Eindhoven (Olanda), 16 aprile 1979
Stagioni: 2005
GP disputati: 19
Miglior risultato in gara: 5° (GP USA 2005)
Punti conquistati: 4

Esordisce nel 1997 vincendo il campionato nazionale olandese kart e i campionati Formula Ford di Olanda e Belgio. Nel 1998 passa alla Formula 3 tedesca che vince l’anno successivo. Nel 2001, pur essendo impegnato nel DTM con il team Rosberg, inizia la sua avventura in Formula 1, nei panni di tester per la Minardi. La svolta della sua carriera avviene nel 2003 quando, pur proseguendo l’attività di collaudatore per la Minardi, si mette in grande luce nel DTM vincendo diverse gare e laureandosi vice campione con il team Hwa. Queste buone prestazioni vengono riconfermate anche nel 2004 dopo con il 3° posto assoluto. Nel corso dell’anno l’olandese ha occasione di provare due monoposto di F1, la Minardi e la Jordan, oltre alla vettura del team Walker Racing in Champcar. Nel 2005 disputa l’intera stagione con il Minardi Team, ottenendo il 5° posto al GP degli Stati Uniti, corso solo da sole 6 vetture in seguito ai problemi di gomme palesati dalle Michelin. Nel 2006 passa alla Midland F1 senza ottenere punti mentre l’anno dopo è alla neonata Spyker F1, subentrata a sua volta alla Midland. Il 10 luglio 2007 dopo un lungo susseguirsi di voci, Albers viene scaricato dal team olandese a causa dell’insolvenza di alcuni suoi sponsor. La stagione era stata comunque un mezzo disastro per Christijan, spesso surclassato dal giovane tedesco Adrian Sutil. Dopo essere stato escluso dalla rosa di titolari al termine del GP di Gran Bretagna, Albers rifiuta categoricamente l’eventualità di svolgere il ruolo di collaudatore in seno alla stessa Spyker, rinunciando inoltre ad intraprendere azioni penali contro la sua ex squadra. Abbandonata la massima formula, nel 2008 Christijan ritorna a correre nel DTM con il team Futurecom TME, mentre l’anno dopo è schierato dall’Audi Sport North America, nell’ American Le Mans Series, al volante di una R10 TDI con la quale coglie diversi piazzamenti.