Marques

Tarso Marques

Curitiba (Brasile), 19 gennaio 1976
Stagioni: 1996, 1997, 2001
GP disputati: 24
Miglior risultato in gara: 9° (GP Brasile, GP Canada 2001)
Punti conquistati: 0

Dopo 5 anni di corse nei kart, Marques approda alla locale Formula Chevrolet a soli 16 anni e vince il titolo alla prima occasione. Nel 1993 avanza nella F3 sudamericana e, successivamente, alla Formula 3000, divenendo il più giovane pilota a vincere una corsa in entrambe le categorie. Il talento sinora dimostrato gli apre le porte della F1 così, nel ’96, Tarso fa il suo esordio al volante della Minardi 195B proprio nel GP del Brasile. Tuttavia la sua presenza in squadra è limitata in questa stagione alle sole due trasferte sudamericane (terminate entrambe con un ritiro) perché già dopo il GP di Argentina il suo posto viene rilevato da Giancarlo Fisichella. L’anno dopo viene nuovamente schierato in gara dalla Minardi nella seconda metà del campionato in sostituzione di Jarno Trulli, passato alla Prost, ma la scarsa affidabilità e competitività della M197 non gli consentono di emergere dal fondo classifica. Nel 1999 debutta nell’American Champ Car con il team di Roger Penske, in sostituzione dell’infortunato Al Unser Jr., ma su 6 gare il suo miglior risultato è solo un 9° posto; l’anno successivo disputa l’intero campionato a bordo di una Forsythe Swift 011 Ford conquistando 11 punti. Marques fa quindi il suo ritorno in F1 nel 2001 – sempre alla Minardi, appena acquistata da Paul Stoddart – per correre a fianco del futuro campione del mondo Fernando Alonso. È una stagione complicata per il brasiliano che, per problemi finanziari del team, non dispone sempre dei medesimi materiali del compagno di squadra rimediando spesso distacchi imbarazzanti. Marques, che era stato assunto con l’eventualità di poter essere sostituito in qualsiasi istante della stagione da un altro pilota con una miglior dote di sponsorizzazione, si vede appiedato all’indomani del GP del Beglio per cedere il proprio posto al malese Alex Yoong. Abbandonata definitivamente la F1, Tarso ritorna in Sud America per guidare nella TC2000 e nel campionato Stock Car Brasil alternando alcune sporadiche apparizioni in CART nel 2004 e 2005 per volere del team-principal Dale Coyne.