F1 | Minardi “Inizio al cardiopalma ma i team stanno cercando la loro dimensione”

Ci stiamo avvicinando solamente al terzo gran premio, in programma in Cina questo fine settimana, ma tra Australia e Bahrain i colpi di scena e i momenti di alta tensioni non sono mancati, vedi i problemi di affidabilità al cambio accusati dai due piloti Mercedes, gli errori in casa Red Bull, l’arrivo di Sakir con solamente 6 decimi di distacco tra Vettel e Bottas passando per la bellissima sorpresa Toro Rosso.

Siamo in un momento in cui i team stanno cercando la loro dimensioni poiché il mondiale è iniziato solamente dopo otto giornate di test, di cui condizioni dal maltempo e dalla pioggia. Certamente insufficienti. Le reali forze in campo non sono ancora emerse. Abbiamo avuto prestazioni altalenanti tra qualifica e gara, anche se la Ferrari ha conquistato due vittorie meritare con Sebastian Vette. Una Ferrari che ha sfruttato il 101% del potenziale della sua vetture e del suo pilota coprendo un numero impressionante di giri mai provato con le Soft.

Analizzando i tempi abbiamo però ancora una Mercedes molto veloce, soprattutto con le mescole Medium e in Cina la Pirelli le riproporrà insieme alle Soft e Ultra Soft. Pertanto sarà interessante vedere il comportamento e le strategie che verranno adottata su una pista che tradizionalmente gioca in favore degli uomini di Toto Wolff. Il gap tra le mescole scelte per Shanghai è piuttosto ampio e questo dovrebbe favorire un maggior numero di strategie.

In casa Toro Rosso sono stati abilissimi a sfruttare con Gasly, protagonista di un fine settimana eccezionale, la debacle Red Bull. La sua sequenza di giri è stata impressionante e gli ha permesso di mettere in sicurezza il risultato da un eventuale attacco di Magnussen agguantando un quarto posto incredibile. Mi auguro che possano continuare su questa strada e che l’aria della Motor Valley faccia bene anche alla Power Unit Honda.

Le novità più interessanti rispetto alla stagione passata stanno arrivando proprio dalla seconda parte della griglia con la sorpresa TR accompagnata dalle ottime prestazioni di Haas e da una buona difesa di Renault con la McLaren che si è portata attualmente al terzo posto nel mondiale. Decisamente sotto le aspettative i risultati di Force India, che arriva da due stagione concluse al quarto posto, e dalla Williams.

Auspici di poter assistere ancora a gran premi così interessanti e carichi di adrenalina con un notevole compattamento della griglia. La qualifica di Sakir ci ha consegnato venti macchine racchiuse in una forbice di 3”.

Gian Carlo Minardi