F1 | GP BRASILE, GIAN CARLO MINARDI “DIVERSI TEAM POTREBBERO PAGARE QUI LE PENALITA’ IN PREVISIONE DEL FINALE”

Siamo arrivati al quart’ultimo appuntamento della stagione: il Gran Premio del Brasile. Lando Norris guida la classifica con un solo punto di vantaggio su Oscar Piastri. Ci aspetta un finale di stagione incandescente, in cui entreranno in gioco anche le penalizzazioni per le sostituzioni delle varie componenti. Chi più, chi meno, tutti sono a rischio penalità.

Occhi puntati sulla McLaren. Con la Sprint in programma questo fine settimana, i punti in palio sono parecchi, e il team potrebbe essere chiamato a prendere decisioni strategiche importanti. Verstappen è lontano, ma non possono permettersi passi falsi.

Il Brasile è una pista che negli ultimi anni ha saputo regalarci qualche sorpresa. Non è un tracciato molto lungo, poco più di quattro chilometri e quindici curve, ma presenta due o tre punti in cui è possibile effettuare sorpassi. Proprio per questo, alcuni team – come la Ferrari – potrebbero decidere di scontare eventuali penalità in vista degli ultimi GP. Rispetto ai diretti avversari, in caso di sostituzione del motore, subirebbero una penalità meno pesante, avendone già scontate in precedenza. Qualche passo in avanti si è visto, in termini di risultati, ma non ancora sul fronte dei distacchi.

Il meteo può rappresentare una variabile importante, e sul fronte delle mescole Pirelli porterà le C2-C3-C4. A Interlagos, con le sue curve veloci e i continui cambi di direzione, il degrado potrebbe essere un fattore importante. L’anno scorso il nuovo asfalto aveva creato qualche problema di sobbalzi: vedremo se sono stati risolti.

Gli spunti per assistere a un bel fine settimana non mancano, a partire dalla Sprint.

Gian Carlo Minardi