F1 – GP Germania: IL PUNTO ….di Gian Carlo Minardi

Hockenheim ha saputo regalarci un gran premio eccezionale con un grandissimo Fernando Alonso, soprattutto negli ultimi 20 giri dove ha fatto un vero capolavoro sfiancando gli avversari.

Ha girato costantemente sotto 1’20’’ senza risparmiare la macchina e guidando in modo aggressivo. La Ferrari sta tornando competitiva e si è dimostrava veloce in tutte le condizioni riuscendo a ridurre il gap dai campioni della Red Bull. Tre campioni del mondo si sono dati battaglia sul filo dei decimi, racchiusi in appena 2.6 sec. Questo la dice lunga su quanto sia combattuta e competitiva questa stagione. Bisognerà rimanere concentrati fino alla fine per non cedere nulla agli avversari. Ogni regalo potrà essere pagato a caro prezzo. Sarà fondamentale lo sviluppo della macchina e la Ferrari si sta dimostrando molto brava in questo settore. Sono anche “tranquilli” ai box e il lavoro nei vari reparti inizia a pagare.

Si sta delineando una battaglia Ferrari vs Red Bull, con un Fernando Alonso lasciato da solo a lottare contro Vettel e Webber. Massa ha pagato certamente il risultato poco felice delle qualifiche. Quando si parte a metà gruppo il rischio di incorrere in un contatto è sempre molto alto, soprattutto in circuito come questo con una curva a L dopo un lungo rettilineo. Abbiamo rivisto anche il Button di inizio stagione, al volante di una McLaren profondamente rivista che si è risollevata. Purtroppo Hamilton non è stato certamente fortunato. Sebastian Vettel molto nervoso, come ha dimostrato la leggerezza nel sorpasso ai danni di Button. Trovo giusta la decisione dei giudici in quanto l’inglese era in difficoltà e avrebbe potuto aspettare. Ha commesso una leggerezza non degna di un campione del mondo. In questo modo ha fatto un regalo molto importante a Fernando.

Siamo arrivati solo a metà stagione ci sono ancora tantissimi gran premi e molti punti in palio, ma le lotte tra i piloti e gli outsider potrebbero essere l’asso in favore di Fernando che ora si trova con un vantaggio di 34 punti su Webber. Hamilton, come ha dimostrato con il sorpasso su Vettel, non si tirerà di certo indietro…. La stessa Lotus potrà essere involontariamente un arma in più per lo spagnolo, anche se la gara di domenica è indecifrabile. Abbiamo avuto un Kimi a corrente alterna e in difficoltà con le mescole “dure” Nonostante tutto, compresi gli errori di Grosjean, sono ad un solo punto dalla McLaren.

Bella gara per la Sauber che sta crescendo come dimostrano il 5° e 6° posto, diventato poi un quarto con la penalità di Vettel.

Tra una settimana si torna a correre, in Ungheria, su un tracciato medio-lento dove le qualifiche saranno determinanti, insieme alla strategia. Dopo la pausa estiva ci aspetteranno invece Spa e Monza, due piste importanti per la parte finale

Gian Carlo Minardi