F1 | Gp Singapore, IL PUNTO di Gian Carlo MINARDI “La Ferrari è rinata. Bravo Giovinazzi”

Singapore ci ha regalato un fine settimana caratterizzato da diverse sorprese, a partire dalla pole position di Leclerc, proseguendo con la doppietta targata Ferrari col primo successo stagione di Vettel e la Mercedes fuori dal podio, che chiude in quarta e quinta posizione alle spalle di Verstappen.

Un fine settimana che darà morale sia ai piloti che a tutta la Ferrari, rinata dopo una stagione iniziata in caduta libera. Dopo le vittorie di Spa-Francorchamps e Monza, era il gran premio della verità e le risposte ci sono state. Tutte le novità portate hanno funzionato perfettamente riducendo il gap coi diretti avversari, riuscendo a cogliere il migliori risultato possibile su una pista che non doveva essere a loro favorevole.

Un risultato che gli permette di portare a casa il terzo successo consecutivo e di proseguire la corsa al secondo posto nel campionato costruttori, riaprendo anche la sfida con Valtteri Bottas per il titolo di vice campione. E’ stata una corsa molto tirata con tre safety car, conclusa al limite delle due ore.

Ci prepariamo ad un finale di stagione in crescita e interessante. Leclerc avrebbe certamente voluto vincere, dopo il giro fantastico di sabato, ma è giusto che si metta a disposizione del team. Il muretto Ferrari ha fatto un gran lavoro al muretto, anche se la strategia ha avvantaggiato il tedesco. Un’operazione comprensibile anche in vista del prossimo futuro.

Complimenti ad Antonio Giovinazzi che, dopo Monza, conquista nuovamente la zona punti, nonostante il team abbia fatto praticamente di tutto per danneggiarlo. Fortunatamente le tre safety car gli hanno dato la possibilità di rimediare parzialmente alla strategia. Per la prima volta lo abbiamo visto anche al comando del gran premio, aiutato dal gioco delle strategie.

Tra una settimana si torna in pista col gran premio di Mosca, dove un anno fa la Mercedes aveva conquistato la doppietta con Hamilton e Bottas davanti a Vettel e Raikkonen. Riuscirà la Ferrari a regalare ai suoi tifosi un’altra vittoria?

Gian Carlo Minardi