F1 – Gian Carlo Minardi “Il problema degli italiani sono le risorse”
Gli italiani e la Formula 1. Un tema che da una decina di anni a questa parte è di grande attualità tra tutti gli addetti ai lavori e non solo, visto che dopo Jarno Trulli e Giancarlo Fisichella il nostro paese non è riuscito a portare nel grande circus nessun’altra bandiera, ad eccezioni delle parentesi di Pantano, Bruni e Liuzzi senza però riuscire a convincere i team principal, forse a causa di una “valigia” troppo vuota e incapace di competere con quella dei paese emergenti, piuttosto che per le loro capacità tecnico-sportive.
Continua a leggere



Continua il percorso di avvicinamento alla prima gara di campionato per la giovanissima Alessandra Brena. Sugli scenari dei tracciati di Varano e Misano, la 15enne bergamasca ha portato a termina una tre giorni di intenso lavoro al fianco del team Euronova con il fine di migliorare il feeling con la monoposto, in vista del grande debutto del 22 maggio.
Con le quattro giornate di Barcellona è andato in archivio anche il terzo turno di test collettivi organizzati dalle scuderie in preparazione al mondiale di Formula 1 che, in seguito alle proteste antigovernative nella capitale dell’arcipelago arabo, prederà il via il 27 marzo in Australia. Di conseguenza è stata spostata anche la sede degli ultimi test collettivi: invece del caldo del Bahrein si dovrebbe tornare a Barcellona (dal 08/03 al 11/03), anche se i team principal preferirebbero una location con alte temperature per poter testare la resistenza delle gomme Pirelli.
Dopo aver accumulato chilometri, vittorie e una grande esperienza al volante del suo kart nel campionato italiano EasyKart per la giovanissima Alessandra Brena, classe 1995, è arrivato il momento del grande passo verso il mondo delle monoposto.
A pochi giorni dall’uscita nelle sale cinematografiche del film-documentario su Ayrton Senna abbiamo incontrato Gian Carlo Minardi che con il campionato brasiliano, scomparso il 1 Maggio del 1994 a soli 34 anni, ha sempre avuto un grande rapporto di amicizia e rispetto, come ci racconta lui stesso ai nostri microfoni
Sul tracciato del Ricardo Tormo i team di F1 hanno riacceso i propulsori per dare vita ai primi tre giorni di test collettivi. Tanti le novità da provare e verificare: una su tutte le gomme Pirelli, al loro primo giorno d’esame dopo un lungo inverno trascorso a studiare, macinare chilometri e a raccogliere dati. Per la prima volta le scuderie hanno potuto lavorare e testare le nuove mescole.
Sono giorni intensi per i team di Formula 1. Dopo un lungo inverno trascorso tra le fabbriche, gallerie del vento e nei simulatori è giunto il momento di affinare le armi in vista del primo appuntamento stagionale, in programma il week end dell’ 11-13 aprila sul tracciato del Bahrain.
I propulsori delle monoposto sono ancora tutti spenti e il primo semaforo verde della stagione è ancora molto lontano, ma nonostante questo c’è già uno nota negativa, e alquanto preoccupante, che riguarda il nostro paese. Salvo clamorosi colpi di scena nel prossimo mondiale di Formula 1 il tricolore sarà tutte sulle spalle di un solo pilota, Jarno Trulli.
Dopo la vittoria del titolo in GP2 con il team veneto Rapax anche per Pastor Maldonado si sono aperte le porte del grande circus di Bernie Ecclestone, grazie all’accordo raggiunto con il team di Frank Williams. Nella prossima stagione il venezuelano dividerà il box con il pilota più esperto della F1 Rubens Barrichello dal quale potrà imparare molto, come dichiara Gian Carlo Minardi che per primo gli diede la possibilità di provare l’ebbrezza di guidare una sua monoposto.