F1 | Gp Belgio, IL PUNTO di Minardi “Vince Hamilton ma la Ferrari risponde. Ora tutti a Monza”

Da Spa-Francorchamps abbiamo avuto la risposta che ci aspettavamo dalla Ferrari. Un secondo posto importante per il team e per Sebastian Vettel (fresco del rinnovo triennale), poiché ha saputo difendere la leadership su una pista non a loro favorevole. Non solo si è evitata la doppietta Mercedes, ma Raikkonen ha chiuso davanti al connazionale nonostante una severità eccessiva nei suoi confronti da parte dei commissari.

Hamilton e Vettel, due grandi Campioni del Mondo, hanno lottato fino alla fine sul filo dei millesimi, come dimostra il giro più veloce in gara del ferrarista (arrivato al 41esimo giro) che gli è valso anche il nuovo record della pista, dopo la fantastica pole position (la 68esima con record) del britannico che ha raggiunto Michael Schumacher.

Un bellissimo biglietto da visita per la Ferrari in vista del prossimo Gran Premio di Monza, il primo organizzato direttamente dall’Automobil Club, la cui prevendita di biglietti sta andando veramente molto bene. In questo momento, il vero asso nella manica della Mercedes è dato dall’overboost come si è visto in particolar modo allo start e alla ripartenza al rientro della Safety-car.

Se lo Stop&go con 10” di penalità inflitto a Kimi Raikkonen per non aver rallentato in regime di bandiere gialle a seguito dell’uscita di Max Verstappen (la cui vettura era già bordo pista) mi sembrano veramente eccessivi, credo sia arrivato il momento che la FIA intervenga in modo decisivo e pesante nei confronti di Ocon e Perez, per mettere la parola fine a questa diatriba prima che qualcuno di faccia male. Quanto abbiamo visto va ben oltre la battaglia in pista tra due piloti. La Force India non si sta dimostrando in grado di saper gestire i suoi due piloti.

Gian Carlo Minardi

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