F1 | GP BELGIO, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “FERRARI DEVE GUARDARSE LE SPALLE DA MERCEDES”

Ci siamo lasciati la pausa estiva alle spalle ed è iniziato un “nuovo” campionato che vede sempre la Red Bull al vertice, ma in grado di aumentare notevolmente il vantaggio sui diretti avversari della Ferrari.

Ancora una volta Adrian Newey è stato il più abile nell’interpretazione del regolamento aggiornato. Superlativo Max Verstappen che ha relegato il suo compagno ad oltre 17” con la medesima macchina.

Mancano ancora 8 gare alla bandiera a scacchi, ma ormai – giustamente – il titolo è nelle mani dell’olandese.

La Ferrari ha salutato Spa-Francorchamps col podio, grazie al terzo posto di Carlos Sainz, ma pagando un gap importante che supera i 5dec al giro. Lo spagnolo ha massimizzato il materiale, mentre ancora una volta Charles Leclerc ha dovuto fare i conti con la “sfortuna”. La visiera a strappo (a quanto pare proprio dell’olandese) si è bloccata nella presa dei freni surriscaldando e danneggiando i sensori, che ha portato all’errore nella gestione del limitatore che è costata al monegasco la penalità di 5”. Onestamente non avrei messo a rischio i due punti ormai sicuri, per cercare di agguantare il punto addizionale del giro veloce. Ogni pit-stop è ad alto rischio. Domenica la scelta non ha pagato, ma fa parte delle scelte che si devono fare durante una corsa.

Passo in avanti della Mercedes. Come ci si aspettava il team di Toto Wolff ha beneficiato del cambio di regolamento e si è portata solamente a 41 lunghezza dalla Ferrari che conferma il secondo posto alle spalle della Red Bull, ma deve fare attenzione.

Spa-Francorchamps è stata teatro anche delle numerose penalizzazioni in griglia di partenza. Dei 20 piloti in griglia, ben 8 hanno dovuto scontare sanzioni (Verstappen, Leclerc, Ocon, Norris, Zhou, Schumacher, Bottas e Tsunoda). Un regolamento che continua a non piacermi. Antisportivo in quanto vanifica il risultato delle qualifiche. Per di più sono i piloti a rimetterci maggiormente, quando sarebbe i team da sanzionare in termini di punteggio. Da qui in avanti potremo assistere sempre di più a questi episodi.

Ora ci aspettano altri due gran premi tosti: Olanda e GP d’Italia. Per lo spettacolo, mi auguro che sia stato solamente un episodio sfortunato per la Ferrari, anche se i segnali che abbiamo visto non sono purtroppo positivi.

Con l’occasione ci tengo a ringraziare tutti gli appassionati che sono venuti a Imola per la sesta edizione dell’Historic Minardi Day. E’ stato emozionante vedere paddock e box colmi di ragazzi giovani.

Gian Carlo Minardi

L’HISTORIC MINARDI DAY SI CONFERMA MANIFESTAZIONE DI SUCCESSO: LA SESTA EDIZIONE CHUDE CON OLTRE 13.000 PRESENZE NEI DUE GIORNI

Ancora un risultato importante per l’Historic Minardi Day, che si conferma una delle manifestazioni di riferimento del calendario dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Il successo organizzativo e di pubblico di questa sesta edizione è certificato dal numero delle presenze, oltre 13.000 nei due giorni.

Come sempre grande e qualificata la partecipazione, con fantastiche vetture che hanno scritto pagine indelebili della storia del motorsport a quattro ruote, ex-campioni, appassionati, per un totale di oltre 3.000 addetti ai lavori che hanno portato ad un weekend di tutto esaurito delle strutture ricettive di Imola e del comprensorio. Un importante impatto per gli operatori turistici nel mese di agosto, che evidenzia una volta di più la funzione dell’Autodromo quale volano fondamentale di ricaduta economica per il territorio.

Gli appassionati hanno invaso il paddock e i box dell’Autodromo diventando protagonisti di un viaggio nella storia dell’automobilismo lungo oltre mezzo secolo, tra straordinarie vetture di Formula 1, F2, Gp3, Prototipi, Gran Turismo, Lancia Martini Racing della Fondazione Gino Macaluso, vetture storiche del Museo dinamico Scuderia del Portello, Scuderia Tazio Nuvolari e protagoniste dell’Aci Storico Festival, Supercar e Hypercar Pagani, Dallara Stradale, Lamborghini, Alpine e PJ01; incontrando i campioni del Motorsport tra cui Riccardo Patrese, Alessandro Nannini, Pierluigi Martini, Luca Badoer, Andrea Montermini, Gianni Morbidelli, Gabriele Lancieri, Miki Biasion, Fabrizio Barbazza, Miguel Angel Guerra al volante della March F1 761 del 1976, Thomas Biagi, Carlo Facetti, Roberto Farneti, Gianni Giudici, Siegfried Stohr e gli Ingegneri Gabriele Tredozi al volante della sua Minardi PS04B e Aldo Costa con la Dallara Stradale EXP.

Numerosi i momenti che resteranno radicati nella storia della manifestazione tra cui l’emozionante giro di pista di Pierluigi Martini al volante della sua Tyrrell P34/02 del 1976, perfettamente restaurata con parti completamente originali, accolto sul traguardo da un caloroso abbraccio del pubblico con successiva foto celebrativa con tutti i piloti presenti e consegna del Premio in memoria di Ferdinando Minardi, realizzato dall’artista Alessandro Rasponi.

Gian Carlo Minardi (Presidente Formula Imola): “Non possiamo che essere soddisfatti del risultato raggiunto in termini numerici di presenze. E’ un bel segnale per la nostra manifestazione, ma anche per il risultato economico generato sul territorio, con le strutture ricettive che hanno beneficiato della presenza di oltre 3.000 addetti ai lavori, con un il tutto esaurito a Imola e nel circondario. Anche in questa edizione sono rimasto piacevolmente colpito dalla presenza di un pubblico molto giovane, che si sta velocemente riavvicinando al mondo del Motorsport, ammirando vetture che ne hanno fatto la storia. Come tradizione, c’è stato un programma di appuntamenti in grado di soddisfare il palato di ogni appassionato, con presentazioni di libri, mostre al museo Checco Costa, raduno storico dell’ACI con la parata finale. Permettetemi un sincero ringraziamento a mio fratello Giuseppe e a mia nipote Elena, artefici instancabili dell’organizzazione dell’evento, e a tutto lo staff di Formula Imola, che ha confermato ancora una volta la sua professionalità e competenza. Un doveroso ringraziamento va anche al Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, che non ha voluto assolutamente mancare, congratulandosi per il risultato ottenuto”.

GRANDI NOMI DEL MOTORSPORT ATTESI PROTAGONISTI DELLA SESTA EDIZIONE DELL’HISTORIC MINARDI DAY ALL’AUTODROMO DI IMOLA

Saranno quasi trenta tra campioni e protagonisti del Motorsport che nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 agosto arriveranno all’Autodromo Internazionale di Imola in occasione della sesta edizione dell’Historic Minardi Day (biglietti acquistabili su TicketOne).

Un’occasione per incontrare personaggi che hanno scritto pagine importanti del motorsport mondiale e che da sempre sono legati al mondo Minardi, non facendo mancare la loro presenza all’Historic Minardi Day: l’Ing. Aldo Costa, Ing. Gabriele Tredozi, Marco Apicella, Fabio Babini, Luca Badoer (portacolori del Minardi Team nel 1995 e 1999 al volante della M195 e M01) nonché storico collaudatore della Scuderia Ferrari, Fulvio Maria Ballabio, Benito Battilani, Thomas Biagi, Marco Cajani (ora Presidente della Scuderia del Portello), Massimo Ciccozzi, Carlo Facetti, Roberto Farneti, Gianni Giudici, Miguel Angel Guerra, Gabriele Lancieri, Giovanni Lavaggi (portacolori del Minardi Team nel 1996) Lamberto Leoni, Pierluigi Martini che nella giornata di sabato alle 12,45 scenderà in pista al volante della Tyrrell P34/02 del 1976 per uno Shakedown in anteprima mondiale con sorpresa finale per il pubblico, mentre domenica sarà al volante della Tyrrell P34/05 1977, Andrea Montermini, Gianni Morbidelli alfiere del Minardi Team nelle stagioni 1990, 1991 e 1992, Riccardo Patrese che festeggia i 30 anni dal titolo costruttori conquistato con la Williams, Nicolò Piancastelli e Siegfried Stohr.

Nel 2017 Emanuele Pirro si era messo al volante, per la priva volta, della Minardi M189 con Gian Carlo Minardi impegnato a sua volta a guidare la M192-Lamborghini. Nell’edizione del 2018 l’allora direttore tecnico della Mercedes AMG F1, Aldo Costa, aveva portato in pista la Mercedes W04. Nel 2020 Riccardo Patrese aveva scaldato i cuori dei tantissimi appassionati presenti tornando al volante della “sua” Williams FW14 del 1991. In questa sesta edizione l’Ingegnere Gabriele Tredozi sarà alla guida della Minardi PS04B, l’Ing. Aldo Costa, nella giornata di sabato, scenderà in pista con la Dallara Stradale EXP da 500 CV, Pierluigi Martini si alternerà al volante delle Tyrrell P34/02 e P34/05 e Giovanni Lavaggi sarà al volante del suo prototipo LS1.

Non mancheranno anche i possibili campioni del futuro: Andrea Kimi Antonelli, attuale leader nell’Italian F4 Championship e F4 Adac col team Prema nonché Junior Drivers del Mercedes AMG Petronas Formula One Team, Brando Badoer protagonista nell’Italian F4 Championship col team Van Amersfoort Racing, Lorenzo Patrese già protagonista nel GT World Challenge Europa con l’Audi R8 GT3, Mattia Bucci fresco di licenza e pronto a firmare il debutto nel campionato italiano di Formula 4 e Thomas Baldassarri (classe 2008) attualmente impegnato nell’ultima stagione di karting con lo sguardo già rivolto alle auto.

LE TYRRELL P34 OSPITI SPECIALI DELLA SESTA EDIZIONE DELL’HISTORIC MINARDI DAY. IN PISTA 400 VETTURE. BIGLIETTI IN PREVENDITA SU TICKETONE

I motori della sesta edizione dell’Historic Minardi Day sono pronti ad accendersi. Sabato 27 e domenica 28 agosto, a partire dalle ore 8:00 i cancelli dell’Autodromo Internazionale di Imola si spalancheranno (i biglietti sono già in vendita su TickeOne.it e nei punti vendita autorizzati) coi propulsori pronti a rombare dalle ore 9:00 con le prime sessione.

Come da tradizione, il biglietto unico darà ai tifosi e appassionati la possibilità di accedere alle aree più esclusive del circuito di Imola vivendo da protagonisti la manifestazione, entrando all’interno dell’area paddock, sulla terrazza e nei box per vedere da vicino le monoposto e le vetture incontrando piloti, tecnici e ingegneri.

Nelle numerose sessioni si alterneranno fantastiche vetture che hanno scritto pagine importanti del Motorsport mondiale. Ad inaugurare le giornate saranno le GT Storiche (9:30), seguite dai prototipi e gran turismo (10:00) e dalle Formule Junior, Formula Italia F3 e Gp3 (10:30 e 11:00).

Punto focale delle due giornate saranno le sessioni alle 11:30 e alle 15:30 con le monoposto di Formula 1, F2, F3000 e GP2 pronte a calcare la pista di Imola, con un appuntamento speciale alle 12:45 di sabato 28. Pierluigi Martini calcherà la pista dell’Autodromo Internazionale di Imola a bordo della 𝗧𝘆𝗿𝗿𝗲𝗹𝗹 𝗣𝟯𝟰/𝟬𝟮, portata al debutto da Patrick Depailler in occasione del Gran Premio di Spagna a Jarama nel 1976, perfettamente restaurata con parti completamente originali sotto l’occhio vigile del campione romagnolo per uno Shakedown in anteprima mondiale con sorpresa finale per il pubblico. 𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮𝟴 Martini si calerà nell’abitacolo della 𝗧𝘆𝗿𝗿𝗲𝗹𝗹 𝗣𝟯𝟰/𝟬𝟱 del 𝟭𝟵𝟳𝟳 ex -Ronny Peterson e Patrick Depailler, regalando a tutti gli appassionati qualche giro di pista.

Non mancheranno le Minardi, tra le quali la M189 che regalò al team faentino incredibili risultati: 5° posto nel Gran Premio d’Inghilterra a Silverstone e in Portogallo ad Estoril coprendo un giro in testa dopo esser scattato dalla terza fila col 5° tempo in qualifica e il 6° posto in Australia scattando dalla seconda fila col 3° miglior crono, a cui si aggiunge il 4° tempo in qualifica a Jerez e l’incredibile prima fila al GP di Phoenix 1990 grazie al 2° tempo (1:28.731) alle spalle della McLaren-Honda di Gerhard Berger (1:28.664). Le Ferrari  tra cui la 𝟭𝟮𝟲 𝗖/𝟰, 642, 643, 321B2 telaio 5, Surtees ST8 F5000 (1971), Shadow DN3, Arrows A3, WOLF WR7, Merzario A3 della scuderia Tazio Nuvolari, Jaguar, Jordan, Toyota per un viaggio incredibile di oltre 50 anni, che partirà dalla Maserati 250F del 1954/1956 – recentemente giudicata da una commissione di esperti come la più bella auto da corsa del mondo – una delle monoposto di F1 più vincenti di sempre con all’attivo due mondiali e 8 Gp conquistati.

Dopo l’esordio in pista avvenuto l’anno scorso proprio a Imola, torna l’Hypercar PJ01, ideata e realizzata da Juri Pambuffetti, che si ispira alla Formula 1: propulsore benzina V10 da 5.2 litri, 800 CV di potenza per un peso complessivo di 1.100 chilogrammi (1,3 kg/CV), 800 Nm di coppia massima con cambio a 6 rapporti con paddle al volante, sprint 0-100 km/h in 3 secondi e oltre 320 km/h di velocità massima. Telaio in acciaio e carbonio e straordinario Downforce di oltre 500 kg già a 280 km/h.

Nelle due giornate saranno quasi 400 le incredibili vetture che si alterneranno in pista e che gli appassionati potranno votare tramite il QR code, oltre ad accedere al materiale multimediale (immagini e informazioni). Grazie agli Historic Tribute non mancheranno autentici gioielli a firma della Scuderia Tazio Nuvolari Italia, che organizzerà il raduno “Lotus Elise” e “The Formula Junior, Italian Job”, e della Scuderia del Portello, club affiliato ACI Storico, portacolori del marchio Alfa Romeo portando in pista le vetture che hanno fatto la storia del Biscione (Formula 1, F3,  Formula Alfa Boxer, prototipi Tipo 33, GT e Super Turismo) che quest’anno festeggia i 40 anni di attività. In occasione dell’Historic Minardi Day il Portello ricorderà Massimo Larini e, nella giornata di sabato (18:00 circa) organizzerà presso il suo stand un momento di ritrovo con ospiti ed ex piloti Alfa Romeo, tra cui tra cui Carlo Facetti (allora compagno di squadra di Larini). Nell’occasione, Paolo e Flavio Larini, figli dell’indimenticato Massimo, consegneranno, insieme alla Famiglia Minardi, il “Trofeo Memorial Massimo Larini” al Presidente della Scuderia del Portello, Marco Cajani, proprio accanto alla vettura con cui perse la vita il pilota.

Come da tradizione, la kermesse sarà conclusa dalla parata delle auto classiche iscritte all’Aci Storico Festival (domenica ore 18:00) di ritorno all’Autodromo dopo il tour nel territorio romagnolo.

AL SESTO HISTORIC MINARDI DAY TANTI EVENTI CULTURALI, WORLD PREMIERE, NUMEROSI HISTORIC TRIBUTI E UN’IMPERDIBILE ASTA. BIGLIETTI IN PREVENDITA SU TICKETONE

Si sta delineando il calendario dei numerosi eventi che andranno a comporre il programma della sesta edizione dell’Historic Minardi Day, che si svolgerà all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 agosto.

Oltre all’intensa attività in pista che vedrà in azione oltre 360 incredibili vetture tra monoposto di Formula 1, Formula 2, Formula 3, F3000, GP2, Formula Italia, prototipi e Gran Turismo, insieme agli Historic Tributi in collaborazione con la Scuderia Tazio Nuvolari e la Scuderia del Portello per un incredibile viaggio nella storia del Motorsport mondiale di oltre 50 anni, numerosi saranno gli appuntamenti all’interno della sala briefing (1° piano, scala D) in collaborazione con Giorgio Nada Editore, Edizioni Minerva, Renata Nosetto, Bucci Composites, Giusti Aste e Vision Up

Sabato 27:
• Ore 12:00 – World Premiere – Bucci Composites presenta in anteprima mondiale il nuovo cerchio 20” per supercar in fibra carbonio realizzato dalla Bucci Composites per l’after market.
• Ore 14:30-15:30 Presentazione del libro “GILLES VILLENEUVE OLTRE OGNI LIMITE” di Diego Alverà.
• Ore 15:30-16:30 Presentazione del libro “CHRIS AMON LA SFORTUNA NON ESISTE” di Emiliano Tozzi con Siegfried Sthor, ex pilota di Formula 1 e attuale direttore della scuola Guidare Pilotare di Misano.
• Ore 16:30-17:30 Presentazione del libro “ELIO DE ANGELIS Il ‘PRINCIPE’ DELLA FORMULA 1” di Gianluca Teodori.
• Ore 18:00 Asta di auto e automobilia, da Nuvolari a Schumacher.

Ore 10:30-11:30 Presentazione del libro “GIU’ LA VISIERA E PIEDE A TAVOLETTA” di Renata Nosetto.

Una storia d’amore, un’unione a trecentosessanta gradi: affettiva e professionale sempre uniti. Una coppia che affronta ogni vicenda della vita, anche la più drammatica insieme.
Il racconto che Renata Nosetto ha voluto dedicare a suo marito l’Ingegner Roberto Nosetto che in giovane età scrisse a Ferrari: “Sono uno studente, voglio diventare ingegnere e lavorare per lei”.
Al tavolo dei relatori tavolo anche l’Assessore all’Autodromo Elena Penazzi, che tratterà il tema “Donne nel Motorsport”.

• Ore 11,30-12,30 a cura della Scuderia Tazio Nuvolari presentazioni
– gli scatti di Nuvolari.
– Le Sport Prototipo del Trofeo Alfa V6.

Come da tradizione dell’Historic Minardi Day, grazie al biglietto unico già acquistabile sul sito Ticketone.it e presso i punti vendita autorizzati Ticketone gli appassionati potranno entrare nell’area paddock, terrazza e all’interno dei box per ammirare tutte le vetture incontrando i personaggi (piloti, meccanici e ingegneri) che hanno scritto le pagine più importanti del Motorsport.

I cancelli dell’autodromo si apriranno sabato 27 a partire dalle 8:00 con saluto finale domenica 28 alle 19:00. I motori delle GT storiche si accenderanno per la prima volta alle 9:30, seguiti dai Prototipi, GT, F.Junior + F.Italia + F.Boxer + F.Ford + F.Super Vee, F3 +GP3. Alle 11,30 e 17:00 i propulsori delle Formula 1 scalderanno il pubblico, unitamente alle monoposto di F2, GP2 e F3000.