NUOVO RECORD DI PRESENZE: OLTRE 20.000 ALLA NONA EDIZIONE DELL’HISTORIC MINARDI DAY. PIÙ DI 700 LE VETTURE STORICHE PRESENTI

Nuovo record per l’Historic Minardi Day che ha tagliato il traguardo della 9° edizione con oltre 20.000 presenze nei due giorni, confermandosi uno degli appuntamenti di riferimento sia per il calendario dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola sia per gli appassionati che hanno riempito, con grande entusiasmo e passione, paddock, box, terrazza e tribune aperte, per vivere da protagonisti 40 anni di Mondiale di Formula 1 e oltre 50 anni di Motorsport Internazionale. Un successo certificato anche dal numero delle vetture presenti, oltre 700.

Ad inaugurare la manifestazione, il giro di pista di Gian Carlo Minardi a bordo della Lotus Elane del 1960 guidata da Roberto Farneti, seguita dalla McLaren realizzata da CRESPI – azienda argentina con un’esperienza pluriennale nella costruzione di vetture fondata da Tulio Crespi nel 1962 – per la serie “SENNA” e portata in pista da Luciano Crespi indossando tuta e casco originali dell’indimenticato Ayrton Senna, facendo rivivere emozioni incredibili e riportando tutti gli appassionati al Campionato del Mondo 1990.

Attraverso un’esposizione unica di sette monoposto simboli di quattro decenni di competizione, evoluzione tecnica e spirito indipendente della scuderia faentina, al Museo Checco Costa sono stati celebrati i 40 anni dal debutto del Minardi Team in Formula 1– avvenuto alle ore 9.30 di venerdì 5 aprile 1985 in occasione del Gran Premio del Brasile sul circuito Jacarepagua – con la mostra “40 anni della Formula 1 di Faenza”: dalla Minardi M185 del 1985 alla Racing Bulls VCARB 02 del 2025 passando per la M189, M192, M193, e le Toro Rosso STR03 e STR05.

Come sempre intensa l’attività in pista durante le quindici sessioni giornaliere che hanno visto alternarsi in pista straordinarie F. Junior, F. Abarth, F. Italia, Formula 2, Formula 3, Formula 4, GP3, GP2, F3000, Prototipi, GT Storiche, GTS – grazie anche alla preziosa partecipazione della Scuderia del Portello, Scuderia Tazio Nuvolari, Registro Italiano Alfa Romeo R.I.A.R, Club Motori Modena “Scuderia Modena Corse”, e Fondazione Gino Macaluso con le due Lancia LC1 1982 e LC2 del 1983 nell’iconica livrea Martini Racing. Immancabili, pel paddock e in pista, le Hypercar e Supercar: Pagani (Huayra Roadster Bc, Pagani Utopia, Pagani Zonda F, Pagani Codalunga), Lamborghini (Revuelto, Huracan STO, Urus SE), Dallara (Stradale – EXP), Pambuffetti – PJ01 – e Mazda MX5 e Lotus.

A scaldare il cuore degli appassionati, sia nei box che lungo i 4.909 mt dell’Autodromo di Imola, le Formula 1 storiche a partire dalla March 701 del 1970 fino alla  fino alle due Williams FW33 del 2011 passando per la Lotus 72E/5 del 1974, Shadow DN3 (1974), le Tyrrell P34 del 1976 e 1977, la March Beta 761 (1976), Wolf WR 1 (1977), Arrows A/1 (1978), Shadow DN12 (1980), Lotus Type 91 (1982), Osella Alfa Romeo FA1G (1986), Minardi M189 (1989), Monteverdi (1990), Fondmetal GR03 (1991), Ferrari 412 T1 (1994), Arrows A20 (1999) e Minardi PS04/B (2005) insieme alla McLaren MP4-15 replica impreziosita, quest’anno, dall’autografo di Mika Hakkinen.

Numerosa, come sempre, la partecipazione dei personaggi che hanno scritto pagine importanti del motorsport mondiale e che da sempre sono legati al mondo Minardi, non facendo mancare la loro presenza all’Historic Minardi Day: gli ingegneri Aldo Costa, Gabriele Tredozi, Nigel Cowperthwaite, Alessandro Mazzali, Luca Furbatto e Giorgio Piola, i piloti Ivan Capelli, Alessandro Nannini, Arturo Merzario, Pierluigi Martini, Riccardo Patrese, Philippe Alliot, Thierry Boutsen, Bruno Giacomelli, Miguel Angel Guerra, Roberto Moreno, Andrea Montermini, Luis Perez Sala, Luca Badoer accompagnato dal figlio Brando, Beppe Gabbiani, Siegfried Stohr, René Arnoux, Giovanni Lavaggi, Marco Apicella, Sergio Campana, Niccolò Piancastelli, Massimo Ciccozzi, Raffaele Giammaria, Roberto Farneti, Vinicio Salmi, Ruggero Melgrati, Giordano Regazzoni e Alister Yoong.

Numerosi i momenti emozionanti tra i quali la consegna del 4° Memorial “Nando Minardi” assegnato all’artista Alessandro Rasponi protagonista in questa edizione con la mostraAyrton attraverso i colori”. Premiato anche il Minardi Club Como per il loro continuo supporto. In occasione della foto di gruppo Gian Carlo Minardi ha ricevuto, per mano del Generale Tullio Del Sette, Commissario Straordinario ACI, il premio ACI Automobile Club.  Merzario è tornato al volante della Lucchini Alfa Romeo (Scuderia del Portello); Pierluigi Martini ha divertito il pubblico al volante della Tyrrell P34 del 1976, Roberto Moreno della Minardi M189 e della F3 Ralt con cui Martini vince vinse il Campionato Europeo nel 1983; Miguel Angel Guerra si è alternato al volante della March Beta 761, insieme a Roberto Farneti, e della M189 di Pierluigi Martini.

L’intenso programma è stato arricchito dal doppio appuntamento ACI Storico. Nella giornata di sabato 13 con il passaggio dei 20 equipaggi protagonisti del Circuito Stradale del Mugello; domenica 14 il Raduno Terre di Romagna, organizzato da AC Ravenna, ha visto 131 equipaggi partire dall’autodromo con destinazione Faenza per visitare il Racing Bulls F1 Team, per tornare poi in pista in occasione della parata e chiusura dell’evento.

Gian Carlo Minardi: “Anche questa edizione dell’Historic Minardi Day ha superato ogni aspettativa e ringrazio mio fratello Giuseppe, mia nipote Elena e Ilaria insieme a tutta la squadra di Formula Imola, per il grande lavoro svolto in questi mesi. Era impensabile ipotizzare una crescita così esponenziale, sia di vetture, di pubblico e di specialisti del settore, rispetto alla passata edizione che rappresentava già un record. Mi ha fatto estremamente piacere vedere appassionate anche le nuove generazioni, perché ancora una volta sono stati tanti i giovani presenti che hanno curiosato nei box e ammirato le tante vetture che hanno scritto la storia del motorsport. Questo risultato è anche un bel segnale sul fronte dell’indotto economico generato sul territorio. Colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale, a partire dal sindaco di Imola Marco Panieri, e il Presidente di Con.Ami Fabio Bacchilega per il costante supporto, unitamente al Commissario Straordinario ACI Generale Tullio Del Sette e il Presidente ACI eletto Geronimo La Russa, la cui presenza e i complimenti mi hanno fatto un grandissimo piacere. Ora non resta che metterci al lavoro sull’edizione 2026”.

Pietro Benvenuti (Direttore Generale Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari): “La nona edizione dell’Historic Minardi Day ha rappresentato un grande successo sia dal punto di vista organizzativo che di pubblico. Per due giornate l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari è stato il cuore pulsante del motorsport, richiamando migliaia di appassionati, famiglie e collezionisti che hanno potuto vivere da vicino l’emozione di un evento unico nel suo genere. L’impegno nell’organizzazione della famiglia Minardi, con il supporto di Formula Imola e tutte le realtà coinvolte, ha reso possibile un programma ricco e variegato, che ha unito spettacolo in pista, storia, cultura e momenti di intrattenimento. La presenza di grandi campioni e di vetture leggendarie ha dato ulteriore prestigio a una manifestazione che, anno dopo anno, cresce e si consolida come appuntamento di riferimento internazionale. È una grande soddisfazione vedere Imola ancora una volta protagonista, confermando la vocazione dell’impianto come luogo capace di valorizzare il passato, celebrare il presente e guardare con fiducia al futuro del motorsport.”

GRANDI NOMI DEL MOTORSPORT ATTESI PROTAGONISTI DELLA 9° EDIZIONE HISTORIC MINARDI DAY. BIGLIETTI ACQUISTABILI SU TICKETONE

Imola -MINARDI DAY

Saranno quasi trenta i campioni e protagonisti del Motorsport che arriveranno all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari in occasione della 9ª edizione dell’Historic Minardi Day, tra le giornate di sabato 13 e domenica 14 settembre (biglietti disponibili su www.ticketone.it, nei punti vendita autorizzati Ticketone oppure presso le biglietterie dell’Autodromo).

Un’occasione unica per incontrare personaggi che hanno scritto pagine importanti del Motorsport mondiale e che da sempre sono legati al mondo Minardi, non facendo mai mancare la loro presenza all’Historic Minardi Day. Tra loro: gli ingegneri Aldo Costa, Gabriele Tredozi e Nigel Cowperthwaite, Alessandro Nannini, Arturo Merzario, Pierluigi Martini, Riccardo Patrese, Philippe Alliot, Thierry Boutsen, Carlo Facetti, Bruno Giacomelli, Miguel Angel Guerra, Roberto Moreno, Luis Perez Sala, Luca Badoer accompagnato dal figlio Brando, Leonardo Fornaroli – fresco vincitore a Monza e attuale leader del Mondiale di F2 – Beppe Gabbiani, Siegfried Stohr, Giovanni Lavaggi, Sergio Campana, Niccolò Piancastelli, Massimo Ciccozzi, Raffaele Giammaria, Roberto Farneti, Vinicio Salmi, Ruggero Melgrati, Giordano Regazzoni, Alister Yoong e Luciano Crespi.

Curiosità. Sono stati diversi gli ex-piloti che hanno scelto di tornare a indossare tuta e casco in occasione dell’Historic Minardi Day. Nel 2017, ad esempio, Emanuele Pirro si è messo per la prima volta al volante della Minardi M189; Gaston Mazzacane ha guidato la “sua” Minardi M02, mentre Gian Carlo Minardi si è cimentato con la  M192-Lamborghini. Nell’edizione 2018, l’allora direttore tecnico di Mercedes AMG F1, Aldo Costa, aveva portato in pista la Mercedes W04. Nel 2020 è stato il turno di Riccardo Patrese  a scaldare i cuori degli appassionati con la Williams FW14 del 1991.

Più recentemente, nel 2023 e nel 2024, Thierry Boutsen ha emozionato il pubblico scendendo in pista a bordo della Ferrari 312 T5 #2 ex-Gilles Villeneuve e della McLaren MP4/03 n.1 di Alain Prost. L’ingegnere Gabriele Tredozi è stato protagonista a bordo della Minardi PS04B; Aldo Costa si è calato nell’abitacolo della Dallara Stradale EXP, così come il campione del mondo rally Miki Biasion. Gianni Morbidelli si è esibito al volante della Minardi M189 di Pierluigi Martini, Miguel Angel Guerra ha guidato la March 761 ex-Vittorio Brambilla alternandosi con Roberto Farneti, oltre ad aver firmato il suo debutto personale al volante di una monoposto Minardi, la M189.  Arturo Merzario si è calato nell’abitacolo della Lucchini Alfa Romeo (Scuderia del Portello). Bruno Giacomelli ha invece riportato in pista la F2 March 772 motorizzata BMW.

Immancabile, infine, la presenza di Pierluigi Martini, accompagnato dalla sua Minardi M189, dalle Tyrrell P34/02 e P34/05 perfettamente restaurate, dalla Ralt RT30 Ford-Cosworth e dalla Ferrari 126 C4 ex-Michele Alboreto del 1986.

Imola (Bo) Minardi Day

F1 | GP ITALIA, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “VERSTAPPEN STREPITOSO. COMPLIMENTI A MCLAREN PER LA SPORTIVITA’. ORA TUTTI ALL’HISTORIC MINARDI DAY”

A Monza si è appena concluso un fine settimana fantastico sia dal lato tecnico che sportivo col il nuovo record stabilità in qualifica da Max Verstappen, trasformato poi in una strepitosa vittoria con quasi 20” di vantaggio sui due piloti della McLaren. Sarà interessante vedere se questo trend, dettato da Laurent Mekies, si ripeterà anche nel proseguo della stagione.

E’ stato un fine settimana sensazionale anche dal lato della partecipazione del pubblico con Monza che ha battuto tutti i record di presenza dimostrando quanta passione c’è in Italia per il Motorsport, con un’invasione di pista stupenda.

Tornando al Gran Premio sono rimasto positivamente impressionato dalla sportività, tranquillità e organizzazione da parte della McLaren quando hanno chiesto a Piastri, attuale leader del mondiale, di restituire la posizione a Norris che aveva perso per un errore del team durante il pit stop (problema all’anteriore sinistra). Senza perdere tempo Oscar ha lasciato passare immediatamente il compagno, che ha ringraziato per il gesto. Non so quante altre squadre, e piloti, avrebbero fatto lo stesso. Tra l’altro, McLaren ha voluto dare un segnale forte segnando il giro più veloce della gara al penultimo giro.

Di contro non mi sono piaciute le parole nel post-gara di Toto Wolff che si è dichiarato non soddisfatto del quinto e nono posto di Russell e Antonelli, sottolineando che oggi solamente un pilota ha fatto bene: Max Verstappen. Parole che non fanno bene ad una squadra che qualche problema ha. Un TP dovrebbe proteggere il suo team. Sono rimasto sorpreso dalla penalità ad Antonelli, arrivata così all’ultimo giro quando il fatto era stato commesso al 46° giro.

Quarto posto finale per una Ferrari che le ha provate tutte pur di provare ad andare oltre il suo potenziale, puntando su un assetto decisamente scarico. Questo risultato, però, rappresenta il massimo con questa vettura.

Ottimo risultato per Albon, settimo con la Williams, e per Bortoleto subito alle sue spalle con la Sauber. Albon è stato in grado di ribaltare una qualifica conclusa solamente in quattordicesima posizione, lottando per le posizioni di vertice segnando tempi molto interessanti.

Ci aspettano otto appuntamenti interessanti. A Baku, tra quindici giorni, McLaren potrebbe confermarsi campione, mentre resta aperta la sfida interna tra i suoi due piloti. Aspettando il Gp di Azerbaigian, vi aspetto numerosi a Imola per la 9° edizione dell’Historic Minardi Day dove spreso di ritrovare lo stesso entusiasmo assaporato in questi giorni a Monza. Sarebbe un bel segnale verso tutti i collezionisti che con grande dedizione e passione lavorano, spesso di sera, per preparano le loro vetture per venire a divertirsi in pista e far divertire gli appassionati. Vi aspetto tutti insieme sabato 13 e domenica 14.

Gian Carlo Minardi

IL 9° HISTORIC MINARDI DAY CELEBRA I 40 ANNI DAL DEBUTTO DEL MINARDI TEAM IN F1 CON UN’ESPOSIZIONE UNICA AL MUSEO CHECCO COSTA

GP Brasile F1 1985 Archivio Minardi Team

Ad una settimana dalla 9° edizione Historic Minardi Day, in programma sabato 13 e domenica 14 settembre all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, il programma della kermesse si arricchisce di un nuovo appuntamento, imperdibile ed esclusivo, per tutti gli appassionati di Motorsport.

Per celebrare i 40 anni dal debutto del Minardi Team in Formula 1 – avvenuto alle ore 9.30 di venerdì 5 aprile 1985 in occasione del Gran Premio del Brasile sul circuito Jacarepagua – il Museo Checco Costa ospiterà la mostra speciale “40 anni della Formula 1 di Faenza”

Un’esposizione unica che ripercorre la straordinaria storia della scuderia faentina attraverso sette monoposto di Formula 1, simboli di quattro decenni di competizione, evoluzione tecnica e spirito indipendente. In esposizione quattro monoposto Minardi e tre vetture della storia Racing Bulls per un percorso affascinante che mostra come l’anima del team, fondato nel 1979 da Gian Carlo Minardi, abbia lasciato un segno profondo nella storia della Formula 1.

GP Brasile F1 1985 Archivio Minardi Team

L’ingresso al museo è incluso nel biglietto dell’evento acquistabile su TicketOne – i biglietti VIP sono già esauriti – (https://www.ticketone.it/artist/historic-minardi-day/), offrendo ai tifosi la possibilità di ammirare da vicino le vetture in esposizione durante il weekend dell’ Historic Minardi Day.

Oltre all’intensa attività in pista con straordinarie vetture storiche di Formula 1, F2, F3, GP3, F3000, F. Italia, F. Junior, prototipi, GT e GTS, Supercar, Hypercar e dell’Aci Storico Festival, compresi anche i track day, che si alterneranno in pista durante i vari turni, immancabili gli appuntamenti presso la sala Conferenze e sala Briefing, con premiazioni e numerose presentazioni di libri delle firme più autorevoli del Motorsport, e la sala Media Centre con le mostre di Alessandro Rasponi e Gianni Cancellieri.

Domenica 14, dalle 12:00 alle 12:45, Gian Carlo Minardi incontrerà la stampa per un momento di confronto aperto. Sarà l’occasione per fare il punto sull’evento, condividere riflessioni sullo stato attuale del Motorsport e raccontare prospettive e progetti futuri.

Tanto intrattenimento nell’area Paddock con simulatori professionali, modellismo, villaggio automobilia, librerie, mostra LEGO®, abbigliamento sportivo e la nuova area bambini (Paddock 2) dove i più piccoli potranno divertirsi, giocare e intrattenersi con due incredibili gonfiabili.

GP Brasile F1 1985 Archivio Minardi Team

F1 | GP ITALIA, GIAN CARLO MINARDI: “ASPETTANDO L’HISTORIC MINARDI DAY (13-14 SETTEMBRE), ANDIAMO A MONZA. SPERO CHE HAMILTON ABBIA CANCELLATO ZANDVOORT”

A una settimana dalla 9ª edizione dell’Historic Minardi Day, in programma all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, ci spostiamo a Monza per il sedicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1.

Piloti e team approdano nel Tempio della Velocità, un tracciato decisamente diverso rispetto a quello olandese, con circa l’80% del giro percorso a pieno gas. Questo mette a dura prova l’affidabilità delle monoposto e, come abbiamo visto una settimana fa, può avere un ruolo cruciale sull’esito della gara, comprese le possibili penalità per la sostituzione delle componenti.

Ci aspetta un fine settimana elettrizzante, soprattutto in casa McLaren, con Norris deciso a recuperare i punti persi a Zandvoort. Attualmente è Piastri a guidare la classifica con un vantaggio di 34 punti. Possono sembrare tanti, ma con la supremazia della MCL39, non sono ancora sufficienti per farlo dormire sonni tranquilli.

Salvo imprevisti clamorosi, Ferrari, Mercedes e Red Bull si contenderanno un posto sul podio. Finora abbiamo assistito a prestazioni altalenanti da parte di questi tre team, rendendo la lotta per il secondo posto tra i costruttori particolarmente avvincente.

Altrettanto interessante è la sfida nella seconda metà della classifica: Aston Martin e Racing Bulls sono separate da soli due punti, mentre Sauber e Haas non sono molto distanti.

In casa Ferrari, auspico di vedere un Hamilton rigenerato, capace di lasciarsi alle spalle le difficoltà incontrate a Zandvoort. Nonostante la penalità di 5 posizioni, Monza offre diverse opportunità per recuperare. Ma attenzione alla prima curva, che potrebbe riservare sorprese.

Pirelli concluderà a Monza i festeggiamenti per il traguardo dei 500 Gran Premi, raggiunto a Zandvoort lo scorso weekend. Le mescole scelte sono le C3 come Hard, C4 come Medium e C5 come Soft, esattamente come lo scorso anno, quando il circuito era stato appena riasfaltato.

Gian Carlo Minardi

600 VETTURE ATTESE ALLA 9° EDIZIONE DELL’HISTORIC MINARDI DAY, IN PROGRAMMA IL 13-14 SETTEMBRE. BIGLIETTI IN PREVENDITA SU TICKETONE

Imola -MINARDI DAY 2024

Sono 600 le vetture attese sabato 13 e domenica 14 settembre all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, in occasione della 9° edizione Historic Minardi Day.

La kermesse nata dalla passione della famiglia Minardi, in collaborazione con Formula Imola, è pronta a far rivivere a migliaia di appassionati un fine settimana all’insegna del Motorsport che grazie ai biglietti (giornaliero –  abbonamento – VIP quest’ultimo riservato maggiorenni 16 anni con accesso alla Pit-Lane e parcheggio Paddock 2) già acquistabili su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/historic-minardi-day/) potranno accedere alle aree più esclusive dell’impianto per festeggiare, tra l’altro, i 40 anni dal debutto nel mondiale di Formula 1 del Minardi Team attraverso un merchandising inedito acquistabile in autodromo.

 Ad emozionare e riaccendere indelebili ricordi non mancheranno incredibili F1 storiche, a partire dalla Lotus 72E/5 del 1974 fino alla Minardi PS04/B del 2005 passando per le Tyrrell P34 del 1976 e 1977, la March Beta 761 (1976), Wolf WR 1 (1977), Arrows A/1 (1978), Merzario F1A3 (1979), Shadow DN12 (1980), Lotus Type 91 (1982), Ferrari 126 C4 (1984), Osella Alfa Romeo FA1G (1986), Minardi M189 (1989), Monteverdi (1990), Fondmetal GR03 (1991), Ferrari 412 T1 (1994), due Williams FW33 (2011), insieme alla McLaren MP4-15 replica realizzata con magistrale cura dei dettagli dal suo proprietario arricchita, quest’anno, dall’autografo di MIKA HAKKINEN. Direttamente da Balcarce, Argentina, città del cinque volte campione del mondo di Formula 1 Juan Manuel Fangio, arriva la McLaren realizzata dalla ditta CRESPI per la serie “SENNA” che sarà portata in pista da Luciano Crespi indossando la tuta e il casco originali dell’indimenticato Ayrton, grazie alla collezione privata di Apicella Salvatore proprietario e custode del “MUSEO DELLE LEGGENDE” di Pavia.

Non da meno le Formula 2 con la Brabham BT16 (1965), le March BMW 742 (1974) e 772 (1977), Chevron B48 ex Siegfried Stohr (1979), Minardi M283B (1983) protagonista nel Campionato Europeo F2 del 1983 con Pierluigi Martini e Alessandro Nannini, Formula 3 – Dallara, Martini, Bellasi, Tattuus, Reynard, Chevron, Mygale, Ralt – F3000 tra le quali Reynard Judd 91D, Ralt RT 20B, Reynard 89d, Lola F3000 ex Helmut Marko, Formula Dallara Nissan 3000c World Series, A1GP, GP2, Prototipi – Lola T70 MK 3B,  Ginetta LMP2, Lucchini, Radical, Chevron, ATS, ARL SPIRE GTR – GT, GTS e GT Storiche, anche grazie all’importante e determinante contributo della Scuderia Nuvolari Italia, di cui si segnala la Alfa Giulia GTA, Porsche, De Tomaso Pantera, Jaguar E-Type, Alfa Romeo TZ Le Mans Classic, McLaren M1C Can-Am, Lancia Delta Integrale 1989, Mercedes 190E 2.5 16 Evo DTM fino alle più moderne Ferrari 296, McLaren, Lotus, Porsche, Maserati, Alfa Romeo per un parterre che accontenta tutti i gusti degli appassionati. Il marchio Alfa Romeo, in particolare, sarà rappresentato dalla Scuderia del Portello Alfa Romeo con nove gioielli del suo Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione e dal Registro Italiano Alfa Romeo (R.I.A.R) con ulteriori cinque modelli. In pista anche le straordinarie supercar e hypercar nate dall’estro di Horacio Pagani, Lamborghini, DallaraJuri Pambuffetti (PJ01) e le Mazda. Sono solamente alcune delle vetture protagoniste all’Historic Minardi Day 2025.

Imola (Bo) Minardi Day 2024

 L’intenso programma della manifestazione è arricchito dall’ACI Storico Festival. Sabato 13 il passaggio del Circuito Stradale del Mugello: rievocazione storica di una delle gare più iconiche con protagoniste auto d’epoca e Gran Turismo stradale prodotte fino al 2000, con partenza da Firenze e destinazione Mugello coprendo la distanza di 316 km passerà per l’autodromo di Imola. Domenica 14 il Raduno Terre di Romagna, organizzato da AC Ravenna, vedrà protagonisti 130 equipaggi partire dall’autodromo (ore 10:00) con destinazione Faenza per visitare il Racing Bulls F1 Team, per tornare poi in pista in occasione della parata e chiusura dell’evento.

Oltre all’attività in pista non mancheranno gli appuntamenti presso la Sala Conferenze con numerose e immancabili presentazioni di libri delle firme più autorevoli del Motorsport e premiazioni (l’intero programma è disponibile sul sito ufficiale https://www.minardiday.it/intrattenimento-minardi-day/). Domenica 14, dalle 12:00 alle 12:45, Gian Carlo Minardi incontrerà la stampa per un momento di confronto aperto. Sarà l’occasione per fare il punto sull’evento, condividere riflessioni sullo stato attuale del motorsport e raccontare prospettive e progetti futuri. La sala Media Centre ospiterà le mostre “Ayrton attraverso i colori” con opere di Alessandro Rasponi e “Immagini Ritrovate” di Gianni Cancellieri. Sabato (ore 11:00-12:00) presso la Sala Briefing Cancellieri presenterà il suo libro. Sabato 13, in occasione della foto in pista con tutti i protagonisti (ore 13:00 circa), sarà assegnato il Premio “Memorial Nando”. Tanto intrattenimento nell’area Paddock con simulatori professionali, modellismo, villaggio automobilia, libreria, mostra LEGO®, abbigliamento sportivo e tanto altro ancora.

Imola (Bo) Minardi Day 2024