F1 | GP MONTECARLO, GIAN CARLO MINARDI “DOPPIA SOSTE OBBLIGATORIA. INTERESSANTE”

Ci siamo appena lasciati alle spalle il Gran Premio di Imola, ma è già ora di pensare all’ottavo appuntamento. Il mondiale si trasferisce a Montecarlo, una delle piste più antiche che fa parte della cosiddetta “Triple Crown” del motorsport insieme alla 24 Ore di Le Mans e alla 500 Miglia di Indianapolis.

Pista caratterizzata da strade strettissime, curve anguste, salite, discese e la celebre galleria che termina sul lungomare dove la qualifica assume un’importanza molto elevata, ma l’incognita della doppia sosta obbligatoria potrebbe portare a strategie diverse, rimescolate però da eventuali safety-car. Qualche team potrebbe prendere in considerazione di fare il primo pit-stop subito all’inizio, dopo pochi giri, sfruttando al massimo la possibilità di girare con la pista libera davanti a sé.

Non dimentichiamoci però che il 2024 è stato un GP anomalo, con nessuna SC. Un’altra importante variante è il meteo che cambia repentinamente.

Restando sulle gomme, Pirelli porterà nel Principato, nuovamente, le C4-C5-C6. Quest’ultime hanno fatto il loro debutto a Imola, senza però lasciare il segno poichè le migliore prestazioni sono state segnate con le “gialle” C5, cioè le mescole più storiche e morbide prima dell’introduzione della C6.

In questa pista, il pilota può fare maggiormente la differenze rispetto ad altri circuiti, e Verstappen potrebbe trovare il “giro della morte”.

Abbiamo un motivo in più per seguire con attenzione e trepidazione questo Gran Premio

Gian Carlo Minardi