Articoli

F1 | GP UNGHERIA, GIAN CARLO MINARDI “MERCEDES HA MASSIMIZZATO GLI SVILUPPI”

Gianmaria Bruni (ITA) Minardi PS04B.
Formula One World Championship, Rd13, Hungarian Grand Prix, Practice Day, Hungaroring, Budapest, Hungary, 13 August 2004.
DIGITAL IMAGE

La Formula 1 è arrivata in Ungheria per il giro di boa del mondiale. Questo fine settimana verrà inaugurata la seconda parte della stagione che si prospetta molto calda con una lotta aperta tra Red Bull, McLaren e Mercedes.

Speriamo si possa inserire anche Ferrari. L’Hungaroring è una pista ad alto carico aerodinamico e, dopo Montecarlo, la più corta del mondiale. Tra l’altro è una pista non molto usata durante l’anno. Proprio per questo non sarà facile gommarla e le prestazioni cambieranno, in positivo, sessione dopo sessione. E’ una pista non particolarmente severa per il degrado gomme. Infatti, Pirelli ha portato le mescole più morbide: C3-C4-C5.

Negli ultimi gran premi, gli aggiornamenti introdotti da Ferrari non hanno dato i frutti sperati, diversamente da Mercedes – che personalmente sta ottimizzando al meglio gli sviluppi – e McLaren che si è sempre trovata a suo agio sulle piste ad alto carico. Sono 7 i punti di vantaggio, nel Costruttori, della Ferrari sulla McLaren e 83 sulla Mercedes, vincitrice degli ultimi due GP. Da vedere se riuscirà a difendersi.

Certamente Verstappen e Red Bull restano il punto di riferimento e tutti correranno per batterli. Cosa che è già avvenuta quest’anno.

Un avversario importante, soprattutto per l’affidabilità, saranno le alte temperature. Entrando nella seconda parte della stagione, bisognerà tenere in considerazione anche delle eventuali penalità per il cambio di Power Unit e delle componenti. Penalità che molti team (se non tutti) incapperanno certamente. Prima della pausa estiva, si andrà a Spa-Francorchamps (26-28 luglio), pista molto severa per i motori, e successivamente Olande (23-25 agosto) e Monza (30 agosto-1 settembre), altra pista selettiva. non dimentichiamoci dell’Historic Minardi Day a Imola dal 24 al 25 agosto.

Questi ultimi giorni sono stati caratterizzati anche dal mercato piloti. In particolare Haas ha ringiovanito la sua line-up puntando sull’esperienza di Ocon (classe 1996) e su Oliver Bearman (2005), oltre ad aver prolungato la collaborazione con Ferrari fino al 2028 per la fornitura di power unit. Il team ha voluto dare un segnale importante di serenità e continuità.

Carlos Sainz resta l’ago della bilancia per gli ultimi movimenti, che interessano particolarmente Williams, Alpine e Audi. A Monza, probabilmente, potremo avere maggiori dettagli.

Gian Carlo Minardi

F1 | GP CANADA, GIAN CARLO MINARDI “FINE SETTIMANA APERTO A NUMEROSI SCENARI”

Jos Verstappen (NED) Minardi Cosworth PS03.
Formula One World Championship, Rd8, Canadian Grand Prix, Montreal, Canada, 14 June 2003.
DIGITAL IMAGE

Per l’ottavo appuntamento il Mondiale di Formula 1 fa tappa, questo fine settimana, in Canada, sul tracciato di Montreal.

Tracciato decisamente diverso da Montecarlo, ma dove comunque le qualifiche avranno un ruolo determinate. Così come per il Principato, potrebbero essere la parte più interessante del fine settimana.

E’ un semi-cittadino, caratterizzato da lunghi rettilinei e importanti frenate con molte accelerazioni dove i cordoli potrebbero dar fastidio a qualcuno. La gara sarà aperta a diversi scenari, tra cui anche l’ingresso della safety car che è mancata quindici giorni fa, oltre alle condizioni meteo che spesso hanno interferito sul risultato finale.

Per questo appuntamento Pirelli ha portato le due mescole più morbide: C3-C4-C5.

Certamente la Red Bull tenterà il recupero dopo la debacle, se così possiamo chiamarla, degli ultimi due appuntamenti in cui qualche errore è stato commesso. Fresco di rinnovo, Perez potrebbe ritrovare la giusta serenità che gli è mancata in questo inizio di stagione. Restano certamente il team di riferimento.

Subito alle loro spalle troviamo Ferrari e McLaren, pronte a darsi battaglia per provare a rosicchiare ulteriori punti ai leader di campionato.

La vittoria potrebbe essere aperta a tre team. In questo momento vedo una Mercedes un po’ più indietro.

Occhio alla Racing Bull, in striscia positiva da diversi appuntamenti grazie ai quali ha consolidato la sesta posizione, alle spalle di un’Aston Martin che pare aver perso la bussola. Certamente il team è trascinato solamente dall’ottimo Tsunoda. Non all’altezza della situazione, invece, Ricciardo.

Ci affacciamo a questo appuntamento con tanta curiosità e fiducia, soprattutto per quanto riguarda la qualifica.

Gian Carlo Minardi

Historic Minardi Day | Motori e Musica si incontrano a Imola

«Ho studiato l’Historic Minardi Day sul format della Formula 1 che mi piacerebbe vedere. Una F1 “porte aperte” a diretto contatto col pubblico. A Imola tutti gli appassionati e tifosi potranno vedere e toccare con mano le monoposto, incontrare i piloti e i loro beniamini, ma soprattutto riascoltare il sound storico delle potenti vetture di Formula 1. Durante la conferenza stampa del Gran Premio in Australia Christian Horner – team principal Red Bull Racing- ha dichiarato che il sound più bello dell’intero week-end di Melbourne è arrivato da una vettura di 12 anni fa, la Minardi PS05 nonostante a quei tempi fosse poco competitiva. A Imola si potranno riascoltare quei suoi» 

Gian Carlo Minardi

Prende forma la seconda edizione dell’Historic Minardi Day all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola da sabato 6 a domenica 7 maggio, la kermesse dedicata a piloti, fan, collezionisti ed appassionati che vogliono rivivere dal vivo le emozioni legate alla storia della Formula 1 e del team faentino fondato da Gian Carlo Minardi.

Dopo il successo della prima edizione, l’Historic Minardi Day conferma la formula con paddock e box aperti a tutti gli appassionati che potranno toccare con mano le vetture e incontrare piloti e tecnici. I cancelli dell’Autodromo di Imola e i propulsori delle potenti vetture di F1, F2, F3 e GT Storiche si accenderanno a partire dalle ore 9.00 di sabato 6 maggio per spegnersi solamente alle 18,30 di domenica 7.

Le vetture in pista: F1, F2, F3 e GT
Un viaggio nel tempo lungo quarant’anni, grazie ad una griglia di partenza composta da oltre venticinque monoposto di Formula 1 che torneranno a rombare e a calcare i 4909 metri della pista del Santerno, a undici anni dalla vittoria di Michael Schumacher al volante della Ferrari F248 F1. Si partirà dalla Maserati 250 F di Manuel Fangio del 1957 per arrivare alla Minardi 2005 passando per le Minardi M186 – protagoniste del Mondiale di F1 1986 con Alessandro Nannini e Adrian Campos – M189 con cui Martini-Sala conquistarono sei punti nel mondiale 1989, M192 motorizzata Lamborghini della coppia Morbidelli-Fittipaldi, M198 di Tuero e Nakano, la M01 di Marc Genè e Gaston Mazzacane del 2000 e la M01 con cui Fernando Alonso debuttò nel mondiale.

Non mancheranno le Ferrari 312B3 e 321B4 “spazzaneve” (1973), la Ferrari 312 B4 di Clay Regazzoni (1974), la March 761, la Tecno F1 del 1972, la Wolf WR7 (1979) di James Hunt e storico rivale di Niki Lauda, la Williams FW07 campione del mondo 1980, l’Osella FA1 motorizzata Alfa Romeo (1981) e Alfa Romeo 184 T. Gli anni ’90 saranno rappresentati, tra gli altri, anche dalla Benetton B197 di Jean Alesi e Gerard Berger, dalla Fondmetal F1 e Dallara 190.

Quasi trenta le vetture di Formula 2 e Formula 3 dei più importanti costruttori con la Minardi F2 del 1982 a fare gli onori di casa. In pista le vetture degli anni ’60-’70-’80 e ’90 come la March-BMW, Ralt F3000, Tecno, Lola e Dallara. Numero importanti a cui si aggiungono anche le vetture GT storiche, tra cui l’Alfa Romeo 33 TT3, Ferrari Berlinetta 250, Porsche Macan Turbo, Lotus e Dome Le Mans.

«Voglio ringraziare tutti i collezioni e piloti che hanno accettato di partecipare attivamente a questa festa dello sport, in particolare i britannici Paul and Graham North e l’amico olandese Frits Van Eerd che quest’anno sarà tra i protagonisti della 24 Ore di Le Mans con una LMP2 insieme a Rubens Barrichello e Jan Lammer. L’Historic Minardi Day sarà l’occasione anche per riabbracciare gli amici dei Fans Club attivi in Italia e nel mondo»

Gian Carlo Minardi

Piloti e tecnici nel paddock
Gli appassionati avranno la possibilità di incontrare i piloti che hanno scritto pagine importante  storia del motorsport e della scuderia faentina come Miguel Angel Guerra, Pierluigi Martini e Paolo Barilla vincitori anche della 24 Ore di Le Mans, Alessandro Nannini, Adrian Campos, Luis Perez Sala, Roberto Moreno, Luca Badoer, Tarso Marques, Jarno Trulli, Gaston Mazzacane, insieme al vincitore di cinque Le Mans Emanuele Pirro, al vice-campione del Mondo di F1 del 1992 con la Williams Riccardo Patrese, Andrea Montermini e agli ingegneri Gabriele Tredozi – direttore tecnico del Team Minardi dal 2001 al 2005, ma nell’organigramma già dal 1988, Aldo Costa e Simone Resta entrambi partiti da Faenza per arrivare rispettivamente a Brackley a capo della Mercedes F1 campione del mondo con Hamilton e Rosberg e a Maranello in qualità di capo progettista della Scuderia Ferrari

«Abbiamo creato un programma eterogeneo. Tanta azione in pista con le monoposto di Formula 1, Formula 2, Formula 3 e vetture GT, ma anche tanto spettacolo col Live Music Show e la Minardi Classic che toccherà i borghi più belli della Romagna prima di arrivare in Autodromo, oltre alla gara fotografica»

Gian Carlo Minardi

Nella serata di sabato 6 quando si spegneranno i motori, nel Paddock si accederanno i riflettori del Live Music Show (a partire dalle ore 21,00) che vedrà sul Minardi Live Stage Dedo & The Megaphones ed la Guest Star d’eccezione Max Gazzè, un grande artista e un eccellente driver. I biglietti sono già in vendita sul circuito TicketOne insieme all’abbonamento due giorni.

In collaborazione col Club Romagnolo Auto e Moto d’Epoca- C.R.A.M.E., il cui presidente Bruno Brusa è proprietario della GM75 Minardi, nella giornata di sabato 6 maggio oltre 40 vetture d’epoca come l’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport Spider Zagato sfileranno in un percorso che si snoderà per oltre 40 chilometri fra le splendide colline romagnole toccando magnifici borghi medievali e città d’arte, prima di fare il loro ingresso in autodromo nel tardo pomeriggio. Le vetture della Minardi Classic resteranno in mostra all’interno del paddock per l’intera durata della manifestazione.

Il prologo della Kermesse avverrà venerdì 5 con la Festa del Golf, a partire dalle ore 14,00, presso il Golf Club “Le Cicogne” di Faenza con piloti e celebrità dello sport e vip si sfideranno una partita di fronte a tutti gli appassionati che potranno accedere gratuitamente all’interno del club

Spazio anche alla fotografia. A partire dalle ore 9.00 di sabato 6 fino alle ore 12.00 di domenica 7 maggio tutti gli appassionati potranno partecipare alla gara fotografica, le cui immagini saranno esaminate a insindacabile giudizio da una commissione presieduta da Angelo Orsi, famoso foto-report del Mondiale di Formula 1. L’autore della foto prescelta avrà il privilegio di fare un giro sulla pista di Imola a fianco di un pilota professionista

Per l’occasione, la mostra “Imola Formula 1 1963-2006: la storia continua” allestita all’interno del museo “Checco Costa” sarà arricchita con numerosi esemplari di vetture  realizzate da Gian Carlo Minardi, per un viaggio tra le più belle e importanti monoposto del mondiale di Formula 1 che hanno solcato il tracciato di Imola.

Non mancheranno i furgoncini dello Street-food per degustare i sapori della cucina romagnola e il corner dedicato all’area gaming con sfide ai simulatori.

Tutte le informazioni per la richiesta degli accrediti media (stampa, fotografi e TV) sono disponibili a questo indirizzo (QUI)

KART – Ancora un podio, sotto la pioggia, per Alessandra Brena

brena.jpg'La pista Internazione di Siena ha ospitato il terzo appuntamento per il campionato italiano Easykart area centro.
Continua a leggere