GRANDI NOMI DEL MOTORSPORT ATTESI PROTAGONISTI DELLA 9° EDIZIONE HISTORIC MINARDI DAY. BIGLIETTI ACQUISTABILI SU TICKETONE

Imola -MINARDI DAY

Saranno quasi trenta i campioni e protagonisti del Motorsport che arriveranno all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari in occasione della 9ª edizione dell’Historic Minardi Day, tra le giornate di sabato 13 e domenica 14 settembre (biglietti disponibili su www.ticketone.it, nei punti vendita autorizzati Ticketone oppure presso le biglietterie dell’Autodromo).

Un’occasione unica per incontrare personaggi che hanno scritto pagine importanti del Motorsport mondiale e che da sempre sono legati al mondo Minardi, non facendo mai mancare la loro presenza all’Historic Minardi Day. Tra loro: gli ingegneri Aldo Costa, Gabriele Tredozi e Nigel Cowperthwaite, Alessandro Nannini, Arturo Merzario, Pierluigi Martini, Riccardo Patrese, Philippe Alliot, Thierry Boutsen, Carlo Facetti, Bruno Giacomelli, Miguel Angel Guerra, Roberto Moreno, Luis Perez Sala, Luca Badoer accompagnato dal figlio Brando, Leonardo Fornaroli – fresco vincitore a Monza e attuale leader del Mondiale di F2 – Beppe Gabbiani, Siegfried Stohr, Giovanni Lavaggi, Sergio Campana, Niccolò Piancastelli, Massimo Ciccozzi, Raffaele Giammaria, Roberto Farneti, Vinicio Salmi, Ruggero Melgrati, Giordano Regazzoni, Alister Yoong e Luciano Crespi.

Curiosità. Sono stati diversi gli ex-piloti che hanno scelto di tornare a indossare tuta e casco in occasione dell’Historic Minardi Day. Nel 2017, ad esempio, Emanuele Pirro si è messo per la prima volta al volante della Minardi M189; Gaston Mazzacane ha guidato la “sua” Minardi M02, mentre Gian Carlo Minardi si è cimentato con la  M192-Lamborghini. Nell’edizione 2018, l’allora direttore tecnico di Mercedes AMG F1, Aldo Costa, aveva portato in pista la Mercedes W04. Nel 2020 è stato il turno di Riccardo Patrese  a scaldare i cuori degli appassionati con la Williams FW14 del 1991.

Più recentemente, nel 2023 e nel 2024, Thierry Boutsen ha emozionato il pubblico scendendo in pista a bordo della Ferrari 312 T5 #2 ex-Gilles Villeneuve e della McLaren MP4/03 n.1 di Alain Prost. L’ingegnere Gabriele Tredozi è stato protagonista a bordo della Minardi PS04B; Aldo Costa si è calato nell’abitacolo della Dallara Stradale EXP, così come il campione del mondo rally Miki Biasion. Gianni Morbidelli si è esibito al volante della Minardi M189 di Pierluigi Martini, Miguel Angel Guerra ha guidato la March 761 ex-Vittorio Brambilla alternandosi con Roberto Farneti, oltre ad aver firmato il suo debutto personale al volante di una monoposto Minardi, la M189.  Arturo Merzario si è calato nell’abitacolo della Lucchini Alfa Romeo (Scuderia del Portello). Bruno Giacomelli ha invece riportato in pista la F2 March 772 motorizzata BMW.

Immancabile, infine, la presenza di Pierluigi Martini, accompagnato dalla sua Minardi M189, dalle Tyrrell P34/02 e P34/05 perfettamente restaurate, dalla Ralt RT30 Ford-Cosworth e dalla Ferrari 126 C4 ex-Michele Alboreto del 1986.

Imola (Bo) Minardi Day

F1 | GP ITALIA, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “VERSTAPPEN STREPITOSO. COMPLIMENTI A MCLAREN PER LA SPORTIVITA’. ORA TUTTI ALL’HISTORIC MINARDI DAY”

A Monza si è appena concluso un fine settimana fantastico sia dal lato tecnico che sportivo col il nuovo record stabilità in qualifica da Max Verstappen, trasformato poi in una strepitosa vittoria con quasi 20” di vantaggio sui due piloti della McLaren. Sarà interessante vedere se questo trend, dettato da Laurent Mekies, si ripeterà anche nel proseguo della stagione.

E’ stato un fine settimana sensazionale anche dal lato della partecipazione del pubblico con Monza che ha battuto tutti i record di presenza dimostrando quanta passione c’è in Italia per il Motorsport, con un’invasione di pista stupenda.

Tornando al Gran Premio sono rimasto positivamente impressionato dalla sportività, tranquillità e organizzazione da parte della McLaren quando hanno chiesto a Piastri, attuale leader del mondiale, di restituire la posizione a Norris che aveva perso per un errore del team durante il pit stop (problema all’anteriore sinistra). Senza perdere tempo Oscar ha lasciato passare immediatamente il compagno, che ha ringraziato per il gesto. Non so quante altre squadre, e piloti, avrebbero fatto lo stesso. Tra l’altro, McLaren ha voluto dare un segnale forte segnando il giro più veloce della gara al penultimo giro.

Di contro non mi sono piaciute le parole nel post-gara di Toto Wolff che si è dichiarato non soddisfatto del quinto e nono posto di Russell e Antonelli, sottolineando che oggi solamente un pilota ha fatto bene: Max Verstappen. Parole che non fanno bene ad una squadra che qualche problema ha. Un TP dovrebbe proteggere il suo team. Sono rimasto sorpreso dalla penalità ad Antonelli, arrivata così all’ultimo giro quando il fatto era stato commesso al 46° giro.

Quarto posto finale per una Ferrari che le ha provate tutte pur di provare ad andare oltre il suo potenziale, puntando su un assetto decisamente scarico. Questo risultato, però, rappresenta il massimo con questa vettura.

Ottimo risultato per Albon, settimo con la Williams, e per Bortoleto subito alle sue spalle con la Sauber. Albon è stato in grado di ribaltare una qualifica conclusa solamente in quattordicesima posizione, lottando per le posizioni di vertice segnando tempi molto interessanti.

Ci aspettano otto appuntamenti interessanti. A Baku, tra quindici giorni, McLaren potrebbe confermarsi campione, mentre resta aperta la sfida interna tra i suoi due piloti. Aspettando il Gp di Azerbaigian, vi aspetto numerosi a Imola per la 9° edizione dell’Historic Minardi Day dove spreso di ritrovare lo stesso entusiasmo assaporato in questi giorni a Monza. Sarebbe un bel segnale verso tutti i collezionisti che con grande dedizione e passione lavorano, spesso di sera, per preparano le loro vetture per venire a divertirsi in pista e far divertire gli appassionati. Vi aspetto tutti insieme sabato 13 e domenica 14.

Gian Carlo Minardi

IL 9° HISTORIC MINARDI DAY CELEBRA I 40 ANNI DAL DEBUTTO DEL MINARDI TEAM IN F1 CON UN’ESPOSIZIONE UNICA AL MUSEO CHECCO COSTA

GP Brasile F1 1985 Archivio Minardi Team

Ad una settimana dalla 9° edizione Historic Minardi Day, in programma sabato 13 e domenica 14 settembre all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, il programma della kermesse si arricchisce di un nuovo appuntamento, imperdibile ed esclusivo, per tutti gli appassionati di Motorsport.

Per celebrare i 40 anni dal debutto del Minardi Team in Formula 1 – avvenuto alle ore 9.30 di venerdì 5 aprile 1985 in occasione del Gran Premio del Brasile sul circuito Jacarepagua – il Museo Checco Costa ospiterà la mostra speciale “40 anni della Formula 1 di Faenza”

Un’esposizione unica che ripercorre la straordinaria storia della scuderia faentina attraverso sette monoposto di Formula 1, simboli di quattro decenni di competizione, evoluzione tecnica e spirito indipendente. In esposizione quattro monoposto Minardi e tre vetture della storia Racing Bulls per un percorso affascinante che mostra come l’anima del team, fondato nel 1979 da Gian Carlo Minardi, abbia lasciato un segno profondo nella storia della Formula 1.

GP Brasile F1 1985 Archivio Minardi Team

L’ingresso al museo è incluso nel biglietto dell’evento acquistabile su TicketOne – i biglietti VIP sono già esauriti – (https://www.ticketone.it/artist/historic-minardi-day/), offrendo ai tifosi la possibilità di ammirare da vicino le vetture in esposizione durante il weekend dell’ Historic Minardi Day.

Oltre all’intensa attività in pista con straordinarie vetture storiche di Formula 1, F2, F3, GP3, F3000, F. Italia, F. Junior, prototipi, GT e GTS, Supercar, Hypercar e dell’Aci Storico Festival, compresi anche i track day, che si alterneranno in pista durante i vari turni, immancabili gli appuntamenti presso la sala Conferenze e sala Briefing, con premiazioni e numerose presentazioni di libri delle firme più autorevoli del Motorsport, e la sala Media Centre con le mostre di Alessandro Rasponi e Gianni Cancellieri.

Domenica 14, dalle 12:00 alle 12:45, Gian Carlo Minardi incontrerà la stampa per un momento di confronto aperto. Sarà l’occasione per fare il punto sull’evento, condividere riflessioni sullo stato attuale del Motorsport e raccontare prospettive e progetti futuri.

Tanto intrattenimento nell’area Paddock con simulatori professionali, modellismo, villaggio automobilia, librerie, mostra LEGO®, abbigliamento sportivo e la nuova area bambini (Paddock 2) dove i più piccoli potranno divertirsi, giocare e intrattenersi con due incredibili gonfiabili.

GP Brasile F1 1985 Archivio Minardi Team

F1 | GP ITALIA, GIAN CARLO MINARDI: “ASPETTANDO L’HISTORIC MINARDI DAY (13-14 SETTEMBRE), ANDIAMO A MONZA. SPERO CHE HAMILTON ABBIA CANCELLATO ZANDVOORT”

A una settimana dalla 9ª edizione dell’Historic Minardi Day, in programma all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, ci spostiamo a Monza per il sedicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1.

Piloti e team approdano nel Tempio della Velocità, un tracciato decisamente diverso rispetto a quello olandese, con circa l’80% del giro percorso a pieno gas. Questo mette a dura prova l’affidabilità delle monoposto e, come abbiamo visto una settimana fa, può avere un ruolo cruciale sull’esito della gara, comprese le possibili penalità per la sostituzione delle componenti.

Ci aspetta un fine settimana elettrizzante, soprattutto in casa McLaren, con Norris deciso a recuperare i punti persi a Zandvoort. Attualmente è Piastri a guidare la classifica con un vantaggio di 34 punti. Possono sembrare tanti, ma con la supremazia della MCL39, non sono ancora sufficienti per farlo dormire sonni tranquilli.

Salvo imprevisti clamorosi, Ferrari, Mercedes e Red Bull si contenderanno un posto sul podio. Finora abbiamo assistito a prestazioni altalenanti da parte di questi tre team, rendendo la lotta per il secondo posto tra i costruttori particolarmente avvincente.

Altrettanto interessante è la sfida nella seconda metà della classifica: Aston Martin e Racing Bulls sono separate da soli due punti, mentre Sauber e Haas non sono molto distanti.

In casa Ferrari, auspico di vedere un Hamilton rigenerato, capace di lasciarsi alle spalle le difficoltà incontrate a Zandvoort. Nonostante la penalità di 5 posizioni, Monza offre diverse opportunità per recuperare. Ma attenzione alla prima curva, che potrebbe riservare sorprese.

Pirelli concluderà a Monza i festeggiamenti per il traguardo dei 500 Gran Premi, raggiunto a Zandvoort lo scorso weekend. Le mescole scelte sono le C3 come Hard, C4 come Medium e C5 come Soft, esattamente come lo scorso anno, quando il circuito era stato appena riasfaltato.

Gian Carlo Minardi

600 VETTURE ATTESE ALLA 9° EDIZIONE DELL’HISTORIC MINARDI DAY, IN PROGRAMMA IL 13-14 SETTEMBRE. BIGLIETTI IN PREVENDITA SU TICKETONE

Imola -MINARDI DAY 2024

Sono 600 le vetture attese sabato 13 e domenica 14 settembre all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, in occasione della 9° edizione Historic Minardi Day.

La kermesse nata dalla passione della famiglia Minardi, in collaborazione con Formula Imola, è pronta a far rivivere a migliaia di appassionati un fine settimana all’insegna del Motorsport che grazie ai biglietti (giornaliero –  abbonamento – VIP quest’ultimo riservato maggiorenni 16 anni con accesso alla Pit-Lane e parcheggio Paddock 2) già acquistabili su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/historic-minardi-day/) potranno accedere alle aree più esclusive dell’impianto per festeggiare, tra l’altro, i 40 anni dal debutto nel mondiale di Formula 1 del Minardi Team attraverso un merchandising inedito acquistabile in autodromo.

 Ad emozionare e riaccendere indelebili ricordi non mancheranno incredibili F1 storiche, a partire dalla Lotus 72E/5 del 1974 fino alla Minardi PS04/B del 2005 passando per le Tyrrell P34 del 1976 e 1977, la March Beta 761 (1976), Wolf WR 1 (1977), Arrows A/1 (1978), Merzario F1A3 (1979), Shadow DN12 (1980), Lotus Type 91 (1982), Ferrari 126 C4 (1984), Osella Alfa Romeo FA1G (1986), Minardi M189 (1989), Monteverdi (1990), Fondmetal GR03 (1991), Ferrari 412 T1 (1994), due Williams FW33 (2011), insieme alla McLaren MP4-15 replica realizzata con magistrale cura dei dettagli dal suo proprietario arricchita, quest’anno, dall’autografo di MIKA HAKKINEN. Direttamente da Balcarce, Argentina, città del cinque volte campione del mondo di Formula 1 Juan Manuel Fangio, arriva la McLaren realizzata dalla ditta CRESPI per la serie “SENNA” che sarà portata in pista da Luciano Crespi indossando la tuta e il casco originali dell’indimenticato Ayrton, grazie alla collezione privata di Apicella Salvatore proprietario e custode del “MUSEO DELLE LEGGENDE” di Pavia.

Non da meno le Formula 2 con la Brabham BT16 (1965), le March BMW 742 (1974) e 772 (1977), Chevron B48 ex Siegfried Stohr (1979), Minardi M283B (1983) protagonista nel Campionato Europeo F2 del 1983 con Pierluigi Martini e Alessandro Nannini, Formula 3 – Dallara, Martini, Bellasi, Tattuus, Reynard, Chevron, Mygale, Ralt – F3000 tra le quali Reynard Judd 91D, Ralt RT 20B, Reynard 89d, Lola F3000 ex Helmut Marko, Formula Dallara Nissan 3000c World Series, A1GP, GP2, Prototipi – Lola T70 MK 3B,  Ginetta LMP2, Lucchini, Radical, Chevron, ATS, ARL SPIRE GTR – GT, GTS e GT Storiche, anche grazie all’importante e determinante contributo della Scuderia Nuvolari Italia, di cui si segnala la Alfa Giulia GTA, Porsche, De Tomaso Pantera, Jaguar E-Type, Alfa Romeo TZ Le Mans Classic, McLaren M1C Can-Am, Lancia Delta Integrale 1989, Mercedes 190E 2.5 16 Evo DTM fino alle più moderne Ferrari 296, McLaren, Lotus, Porsche, Maserati, Alfa Romeo per un parterre che accontenta tutti i gusti degli appassionati. Il marchio Alfa Romeo, in particolare, sarà rappresentato dalla Scuderia del Portello Alfa Romeo con nove gioielli del suo Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione e dal Registro Italiano Alfa Romeo (R.I.A.R) con ulteriori cinque modelli. In pista anche le straordinarie supercar e hypercar nate dall’estro di Horacio Pagani, Lamborghini, DallaraJuri Pambuffetti (PJ01) e le Mazda. Sono solamente alcune delle vetture protagoniste all’Historic Minardi Day 2025.

Imola (Bo) Minardi Day 2024

 L’intenso programma della manifestazione è arricchito dall’ACI Storico Festival. Sabato 13 il passaggio del Circuito Stradale del Mugello: rievocazione storica di una delle gare più iconiche con protagoniste auto d’epoca e Gran Turismo stradale prodotte fino al 2000, con partenza da Firenze e destinazione Mugello coprendo la distanza di 316 km passerà per l’autodromo di Imola. Domenica 14 il Raduno Terre di Romagna, organizzato da AC Ravenna, vedrà protagonisti 130 equipaggi partire dall’autodromo (ore 10:00) con destinazione Faenza per visitare il Racing Bulls F1 Team, per tornare poi in pista in occasione della parata e chiusura dell’evento.

Oltre all’attività in pista non mancheranno gli appuntamenti presso la Sala Conferenze con numerose e immancabili presentazioni di libri delle firme più autorevoli del Motorsport e premiazioni (l’intero programma è disponibile sul sito ufficiale https://www.minardiday.it/intrattenimento-minardi-day/). Domenica 14, dalle 12:00 alle 12:45, Gian Carlo Minardi incontrerà la stampa per un momento di confronto aperto. Sarà l’occasione per fare il punto sull’evento, condividere riflessioni sullo stato attuale del motorsport e raccontare prospettive e progetti futuri. La sala Media Centre ospiterà le mostre “Ayrton attraverso i colori” con opere di Alessandro Rasponi e “Immagini Ritrovate” di Gianni Cancellieri. Sabato (ore 11:00-12:00) presso la Sala Briefing Cancellieri presenterà il suo libro. Sabato 13, in occasione della foto in pista con tutti i protagonisti (ore 13:00 circa), sarà assegnato il Premio “Memorial Nando”. Tanto intrattenimento nell’area Paddock con simulatori professionali, modellismo, villaggio automobilia, libreria, mostra LEGO®, abbigliamento sportivo e tanto altro ancora.

Imola (Bo) Minardi Day 2024

F1 | GP OLANDA, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “DA POSSIBLE GP ANOMALO A GARA MOVIMENTATA”

Nonostante le premesse di un possibile gran premio anomalo, abbiamo assistito ad una gara movimentata da tre safety-car in cui le sorprese  non sono mancata a partire dalla  bellissima partenza da parte di Piastri e dal capolavoro firmato Verstappen che ha gestito la macchina che gli stava per sfuggire di mano.

I primi quattro piloti hanno girato su tempi importanti, compreso Hadjar che ha conquistato il terzo posto sul campo, a cominciare dalla posizione in qualifica, al di là dei problemi che hanno interessato i due piloti Ferrari, Norris e Russell.

Con il ritiro per affidabilità che ha colpito Norris, l’australiano ha messo a segno venticinque punti in cassaforte nella lotta diretta. Anche senza il ritiro, Piastri avrebbe comunque guadagnato come ha dichiarato lo stesso Norris che non sarebbe andato oltre la seconda posizione. E’ un risultato importante nella lotta per il titolo tra i due piloti McLaren, che resta comunque aperta poiché ci aspettano nove gare intense considerando anche le possibili penalità per sostituzione di componenti o per problemi di affidabilità, come abbiamo visto oggi.

Punti importanti per la classifica costruttori sono stati conquistati da Albon e Bearman, rispettivamente in quinta e sesta posizione con Williams e Haas. Il terzo posto di Hadjar porta la Racing Bulls a soli due lunghezza dall’Aston Martin, attualmente al sesto posto. Si intensifica la sfida, così come tra Ferrari e Mercedes per il secondo posto. Col doppio ritiro del team di Maranello e contestuale quarto posto di Russell, il vantaggio della “rossa” si assottiglia a soli dodici lunghezze.

Errore da principiante per Hamilton. Dopo aver dato dei segnali di ripresa nelle prove libere, in qualifica è stato alle spalle di Lecler per poi uscire di gara.

Tra sette giorni si torna in pista e andiamo a Monza tra numerose incognite.

Gian Carlo Minardi

F1 | GP OLANDA, GIAN CARLO MINARDI “SI SPINGE PER LE DUE SOSTE! MCLAREN FAVORITA MA ATTENZIONE AL METEO”

Aspettando la 9ª edizione Historic Minardi Day, in programma all’Autodromo di Imola sabato 13 e domenica 14 settembre, ci proiettiamo verso il quindicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, che va in scena in Olanda, sul circuito di Zandvoort, casa del campione del mondo Verstappen.

Ci sono diversi fattori che potrebbero rendere interessante questo Gran Premio, a cominciare dalla scelta Pirelli, che porterà mescole più morbide rispetto a dodici mesi fa, puntando su C2, C3 e C4. L’impressione è che si stia facendo di tutto per spingere i team verso le due soste, come dimostra anche la decisione della FIA di aumentare a 80 km/h la velocità in pit lane (contro i precedenti 60 km/h). Una scelta, quest’ultima, che trovo abbastanza discutibile.

Per quanto riguarda il meteo, sono attese temperature non particolarmente elevate, comprese tra i 15° e i 19°C, con possibilità di pioggia a tratti e vento piuttosto forte durante il weekend. Neanche a dirlo, la McLaren sarà la vettura di riferimento, ma con tutte queste incognite è difficile fare previsioni. Sempre interessante la lotta nella seconda metà della classifica, con quattro team molto vicini tra loro. Per un appassionato come me, è molto stimolante.

In questi giorni, l’attesa del GP è stata movimentata dal comunicato stampa Cadillac, che ha annunciato Bottas e Perez come suoi piloti ufficiali. Trattandosi di una realtà nuova, mi sarei aspettato una scelta più orientata al futuro, magari con un giovane affiancato da un pilota esperto.

Diversi rumors hanno riguardato anche il futuro di Colapinto. Il ragazzo va lasciato lavorare con tranquillità, e spero che queste settimane di pausa gli siano servite per ritrovare serenità e cancellare gli errori commessi nella prima parte della stagione, l’ultimo proprio durante un test. Non dimentichiamoci che anche l’Alpine ha diversi problemi da risolvere internamente, essendo attualmente fanalino di coda.

Gian Carlo Minardi

AL 9° HISTORIC MINARDI DAY INTENSO PROGRAMMA ALLA SALA CONFERENZE CON PRESENTAZIONI LIBRI E PREMIAZIONI. BIGLIETTI IN VENDITA SU TICKETONE

Continua ad arricchirsi il programma della 9° edizione dell’Historic Minardi Day, in programma il 13 e 14 settembre all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, così come l’incredibile parco vetture.

Oltre all’intensa attività in pista con le esibizioni di straordinarie vetture storiche tra le quali 20 Formula 1 Minardi, Ferrari, Minardi, Williams, Lotus, Tyrrell, March, Monteverdi, Merzario, Wolf, Fondmetal, Shadow, Arrows, GP2, Formula 2, Formula 3, F3000, Formula Junior, GT Storiche, Prototipi che hanno scritto le pagine più importanti del Motorsport internazionale unitamente anche alle vetture della Scuderia Nuvolari Italia, della Scuderia del Portello Alfa Romeo, del Raduno Terre di Romagna all’interno dell’ACI Storico Festival, all’eleganza e alla tecnologie delle supercar e hypercar Pagani, Dallara, Lamborghini, Pambuffetti e Mazda, l’intenso programma è arricchito da numerose attività all’interno dell’area paddock, con aree dedicate ai simulatori professionali, al modellismo, villaggio automobilia e mostra LEGO®. Imperdibili le presentazioni di libri delle più autorevoli firme del Motorsport presso la Sala Conferenze.

 

APPUNTAMENTO IN LIBRERIA – IL PROGRAMMA

Programma SABATO 13 SETTEMBRE, Autodromo Imola – Sala conferenze

10:00 – 11:00 Presentazione del libro L’ultimo garagista: La storia della Forti Corse raccontata da chi l’ha vissuta di Claudio Maglieri e Gianfabio Forti

11:00 – 12:00 Premio Alboreto 2025 consegnato a Max Angelelli

12:00 – 12:50 Presentazione del libro Senna, Le Verità con l’autore Franco Nugnes

14:30 – 15:30 Presentazione del libro Quella volta che… memorie di vita e di corse di Ivan Capelli

15:30 – 16:30 Presentazione del libro CRAZY RACERS I “folli” del Motorsport di Mario Donnini con illustrazioni inedite di Giorgio Serra “Matitaccia”

16:30 – 17:30 Presentazione del libro FORMULA 1 2023/2024 La tecnica – Technical insights (Hot topics 2025) di Paolo Filisetti

17:30 – 18:30 Presentazione del libro 5 Anni di Formula 1 2018 – 2022 Cronache tecnico-umoristiche di Heribert Stohr

Programma DOMENICA 14 SETTEMBRE, Autodromo Imola – Sala conferenze

9:00 – 10:00 Presentazione del libro I primi 50 anni del Club Gilles Villeneuve di Erbè di Stefano Benedetti

10:00 – 11:00 Presentazione del libro Ferrari crisi e riscatto. Da Surtees a Hamilton, dissidi, tragedie, flop e grandi trionfi della Rossa in Formula 1 di Adriano Cisario

11:00 – 12:00 Presentazione del libro Rivivere Ayrton di Mario Donnini con la partecipazione dell’artista Alessandro Rasponi e Associazione Tifoseria Ayrton Senna Italia

12:00 – 12:45 Incontro con la stampa di Gian Carlo Minardi

14:30 – 15:30 Presentazione del libro Parole di corsa di Emiliano Maria Savini

15:30 – 17:30 Presentazione libro Un’estate lunga dieci anni – L’avventura della Scuderia DIEMME di Enrico Borghi e Marco Balbi

Per non perdere il ricco programma della 9° edizione dell’Historic Minardi Day, in programma nel week-end 13-14 settembre, è possibile acquistare i biglietti su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/historic-minardi-day/). Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.minardiday.it.

SI SCALDA LA PASSIONE PER LA 9° EDIZIONE DELL’HISTORIC MINARDI DAY, IN PROGRAMMA IL 13-14 SETTEMBRE ALL’INSEGNA DEI 40 ANNI DEL MINARDI TEAM. BIGLIETTI IN PREVENDITA SU TICKETONE

Imola (Bo) Minardi Day

Sabato 13 e domenica 14 settembre, all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, la Passione torna in Pista in occasione della 9° edizione dell’Historic Minardi Day che si preannuncia da record sia qualitativamente che quantitativamente coi turni in pista prossimi al sold-out.

La kermesse ideata dalla famiglia Minardi, in collaborazione con Formula Imola, è pronta a riaccendere la passione delle migliaia di appassionati (nel 2024 furono oltre 17.000) che, grazie ai biglietti (giornaliero –  abbonamento – VIP quest’ultimo riservato maggiorenni 16 anni con accesso alla Pit-Lane e parcheggio Paddock 2) già acquistabili su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/historic-minardi-day/) potranno accedere alle aree più esclusive dell’impianto vivendo da protagonisti la manifestazione. Sarà l’occasione anche per festeggiare i 40 anni dal debutto nel mondiale di Formula 1 del Minardi Team, avvenuto il 5 aprile 1985 sul circuito di Jacarepagua in Brasile alle ore 9.30 in occasione delle prime prove libere, attraverso un merchandising inedito acquistabile in autodromo.

Nei quindici turni previsti dal programma per ciascuna giornata, si alterneranno in pista straordinarie monoposto di Formula 1 che hanno scritto pagine memorabili, tra le quali le Tyrrel P34 e P34B, Lotus 72 E/5 e TYPE 91, Ferrari, Fodmetal, Shadow, Wolf, Moteverdi, Williams, March, McLaren, Arrows, Merzario e, ovviamente, le Minardi solo per citarne alcune (l’entry-list è in continuo aggiornamento).

Non mancheranno le vetture di Formula 3000 come le Reynard, Lola e Ralt, F2 che hanno forgiato grandi campioni tra le quali la Chevron B48 ex Siegfried Stohr del 1979, la March BMW 772 del 1977 e la Minardi M283B-BMW del 1983, Formula Junior, Formula Italia, Formula Abarth, Formula Ford, GP2, Prototipi tipo Lucchini Alfa Romeo, SR2, P392 dall’iconica livrea Martini Racing, GT, GTS e GT Storiche come la McLaren M1C Can-Am del 1947, Porsche 993 3.8 RSR, Alfa Romeo TZ Le Mans Classic del 1964, De Tomaso Pantera del 1973 l’immancabile Lancia Delta Integrale 1989, Mercedes 190E 2.5 16 Evo DTM, anche grazie all’importante e determinante contributo della Scuderia Nuvolari Italia fino alle più moderne Ferrari 296, McLaren, Lotus, Porsche, Maserati, Alfa Romeo per un parterre che accontenta tutti i gusti degli appassionati. La Scuderia del Portello Alfa Romeo sarà protagonista con nove gioielli del suo Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione tra cui le Formule Alfa Boxer e Tatuus Monza, la Giulia TZ, 75 Superturismo, GTV2000 , 33 CIVM, due modelli GTAm e l’ esclusiva Belinetta Effeffe. In pista anche le straordinarie supercar e hypercar nate dall’estro di Horacio Pagani, Lamborghini, Dallara, Juri Pambuffetti (PJ01) e le Mazda. Sono solamente alcune delle vetture protagoniste all’Historic Minardi Day 2025.

L’intenso programma della nona edizione dell’Historic Minardi Day è arricchito anche dall’ACI Storico Festival che avrà come momento dinamico, nella giornata del 14 settembre, il Raduno Terre di Romagna, organizzato da AC Ravenna. Un evento reso possibile anche dalla preziosa collaborazione di (in ordine alfabetico): AC Ancona, AC Bologna, AC Ferrara, AC Firenze, AC Forlì, AC Modena, AC Pistoia, AC Ravenna e AC Rimini. Ricco, come da tradizione, il programma che prevede la partenza dall’Autodromo di Imola dei 100 equipaggi iscritti, con passaggio a Faenza per visitare il Racing Bulls F1 Team, per tornare poi in pista per la parata e la chiusura dell’evento.

Oltre all’attività in pista non mancheranno gli appuntamenti presso la Sala Conferenze con numerose e immancabili presentazioni di libri e premiazioni (l’intero programma è disponibile sul sito ufficiale https://www.minardiday.it/intrattenimento-minardi-day/), in compagnia delle più autorevoli firme del Motorsport tra i quali Franco NugnesSenna, Le Verità” Mario DonniniCRAZY RACERS I “folli” del Motorsport” Paolo Filisetti FORMULA 1 2023/2024 La tecnica”  Emiliano Maria SaviniParole di corsa” Heribert Stohr5 Anni di Formula 1 2018 – 2022 Cronache tecnico-umoristiche”. Nell’intenso programma saranno presentati i volumi L’ultimo garagista: La storia della Forti Corse raccontata da chi l’ha vissuta di Claudio Maglieri e Gianfabio Forti, Quella volta che… memorie di vita e di corse di Ivan Capelli,  I primi 50 anni del Club Gilles Villeneuve di Erbè di Stefano Benedetti,  Ferrari crisi e riscatto. Da Surtees a Hamilton, dissidi, tragedie, flop e grandi trionfi della Rossa in Formula 1 di Adriano Cisario e Un’estate lunga dieci anni – L’avventura della Scuderia DIEMME di Enrico Borghi e Marco Balbi. Domenica 14, dalle 12:00 alle 12:45, Gian Carlo Minardi incontrerà la stampa per un momento di confronto aperto. Sarà l’occasione per fare il punto sull’evento, condividere riflessioni sullo stato attuale del motorsport e raccontare prospettive e progetti futuri. Sabato 13, in occasione della foto in pista con tutti i protagonisti (ore 13:00), sarà assegnato il Premio “Memorial Nando”. Tanto intrattenimento nell’area Paddock con simulatori professionali, modellismo, villaggio automobilia e mostra LEGO®.

F1 | GP UNGHERIA, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “MCLAREN DOMINA. FERRARI CROLLA NELLA PARTE FINALE”

All’Hungaroring la McLaren ha messo a segno la settima doppietta stagionale, la quarta consecutiva, a dimostrazione di una supremazia disarmante. Fino a questo momento sia Norris che Piastri si sono resi protagonisti di un duello molto leale, come poche volte abbiamo visto.
Hanno saputo gestire al meglio qualsiasi tipologia di strategia, diversificandole (giustamente) tra i due piloti, con Norris che si è guadagnato il successo in pista.

Ottimo il terzo posto di George Russell, che non ha mai mollato nonostante una Mercedes ancora una volta non perfetta, soprattutto nel cambio gomme di Antonelli. Quest’ultimo, però, è comunque riuscito a conquistare un punto che può fare morale. Ora ha davanti a sé un mese di vacanza per ricaricare le batterie e ritrovare la giusta serenità in vista dell’ultima parte di stagione.

Dopo il giro magistrale in qualifica di Leclerc, la Ferrari saluta l’Ungheria con un quarto posto. Il monegasco era stato molto sincero nel post-qualifica, dichiarandosi assolutamente sorpreso per la conquista della pole, in quanto il loro reale potenziale era da terzo o quarto posto. Inspiegabile, comunque, il crollo di prestazione dopo il secondo pit-stop, in cui ha pagato un dazio di oltre 37” (più penalità) da Norris in appena 30 giri, dopo due terzi di gara corsi con un ottimo ritmo che gli aveva permesso di tenere dietro le due McLaren.

Ancora un risultato positivo per la Sauber, con Bortoleto che ha lottato con il suo manager Fernando Alonso, quinto al traguardo. Il brasiliano sta mettendo in difficoltà il suo compagno di squadra, confermando il suo ottimo passato nelle formule minori. Reduce da alcuni appuntamenti negativi, l’Aston Martin è rinata, portando entrambe le vetture in zona punti. Nono posto, assolutamente anomalo, per Verstappen che, nonostante abbia lottato con le unghie e con i denti, ha tagliato il traguardo con un ritardo superiore ai settanta secondi dalla McLaren.

Ora ci attendono quasi quattro settimane di pausa prima della ripartenza con il Gran Premio d’Olanda.

Gian Carlo Minardi

F1 | GP UNGHERIA, GIAN CARLO MINARDI “40 ANNI DALLA PRIMA EDIZIONE E DALL’ESORDIO DEL MINARDI TEAM IN F1”

Per il quattordicesimo appuntamento del Mondiale, la Formula 1 approda a Budapest, all’Hungaroring, per tagliare il traguardo della 40esima edizione – proprio come gli anni dal debutto del Minardi Team nel Mondiale di F1 – con ancora undici appuntamenti alla conclusione.

L’Hungaroring sarà l’ultimo appuntamento prima della (meritata) pausa estiva e che con grande probabilità farà da sparti-acque per molte realtà, in particolare le più piccole che dovranno poi prendere l’importante decisione se continuare a concentrarsi su questa stagione oppure canalizzare tutte le forze verso il 2026.

Mi riferisco in particolare a quel team che occupano la seconda metà della classifica, guidata dalla Sauber con 43 punti, seguita dalla Racing Bulls (41), Aston Martin (36), Haas (35) e infine Alpine, fanalino di coda con 20 punti. Distacchi veramente ridotti dove basta un risultato positivo (vedi Sauber a podio a Silverstone con Hulkenberg) per ribaltare la situazione.  In questo momento in casa Aston Martin si respira un’aria finalizzata alla riorganizzazione interna e al 2026, con una ripercussione sui risultati in pista.

Si arriva quindi su una pista che è praticamente un kartodromo allargato in cui le qualifiche assumono un ruolo cruciale. Anche il meteo potrà essere un’incognita da non sottovalutare, con temperature molto variabili durante il fine settimana (si dovrebbe passare dai 30gradi del venerdì ai 25° previsti per domenica) con possibilità anche di pioggia. Questi cambiamenti potrebbero avere anche ripercussioni sulle gomme, con Pirelli che ha portato le C3, C4 e C5. Di solito, su questa pista l’evoluzione delle prestazioni durante il fine settimana è molto marcata, soprattutto nei primi due giorni. Il graining potrebbe fare la sua comparsa nelle prove del venerdì per poi andare a ridursi man mano che le vetture gommeranno l’asfalto. L’elevato degrado termico è un fattore che i piloti dovranno affrontare anche nel giro di qualifica, con la Soft che – se non gestita adeguatamente – potrebbe metterli in difficoltà nelle ultime due curve della pista così come sottolinea il fornitore.

L’Hungaroring non sarà teatro degli ultimi giorni di attività della Formula 1 prima della pausa estiva. Infatti, qui si svolgerà anche una sessione di test per lo sviluppo delle gomme 2026, in programma martedì 5 e mercoledì 6 agosto, con la collaborazione di Ferrari (un giorno), Racing Bulls (un giorno), McLaren (un giorno) e Alpine (due giorni). Le prove saranno funzionali alla delibera delle costruzioni per il prossimo anno.

Sul fronte pista sarà interessante seguire la sfida interna tra Oscar Piastri e Lando Norris con l’australiano che si è aggiudicato la vittoria in Belgio, allungando sul compagno. Segnali positivi sono arrivati dalla Ferrari col terzo posto di Leclerc e la parziale rimonta di Hamilton, rafforzando così il secondo posto nel costruttori.

Gian Carlo Minardi

F1 | GP BELGIO, IL PUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “NON CONDIVIDO LE CRITICHE VERSO ANTONELLI. FERRARI IN CRESCITA”

Spa-Francorchamps ci ha regalato un Gran Premio certamente movimentato, come spesso accade in condizioni di pista così bagnata, e all’insegna della sicurezza: abbiamo infatti dovuto aspettare un’ora e mezza prima della partenza. Una gara che ha confermato lo strapotere della McLaren, con un Piastri che ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto a Norris. Un capolavoro il suo sorpasso, così come la gestione complessiva della corsa. Ha commesso due piccoli errori, che ci possono stare su una pista come Spa.

Ferrari conquista il podio con Leclerc, terzo al traguardo, consolidando il secondo posto nel mondiale costruttori. Il monegasco ha pagato un dazio di 20 secondi, che però si può leggere in chiave positiva: dimostra che gli aggiornamenti introdotti stanno funzionando, soprattutto considerando il grande strapotere del team diretto da Andrea Stella. Hamilton ha riscattato l’“errore” in qualifica, dove per pochi millimetri gli è stato cancellato il tempo; altrimenti sarebbe potuto partire dalla top 5.

Quarto posto per il solito Verstappen, dopo lo straordinario successo nella Sprint, dove è stato magistrale. Dopo la buona qualifica, ancora fuori dalla zona punti Tsunoda.

In questo momento vedo una Mercedes in confusione. Guardando i tempi in gara, Antonelli è stato più veloce di Russell, e onestamente non comprendo la strategia adottata nei suoi confronti proprio nel suo momento migliore. Certamente ha commesso un errore che ha compromesso la qualifica — e di conseguenza la gara — ma non condivido le critiche rivoltegli.

Ancora un fine settimana in zona punti per Albon, che porta la sua Williams al sesto posto, e per Bortoleto in crescita, così come la sua Sauber. Non è una sorpresa, visto il suo passato in F3 e F2: Gabriel sta confermando in pista le sue capacità. Altrettanto positivo l’ottavo posto di Lawson, sia per lui che per la Racing Bulls. È la conferma che, troppe volte, alcune decisioni vengono prese con troppa fretta. Chiude la top-10 Pierre Gasly, con un punto importante per una Alpine che ha molto da rivedere internamente.

Siamo entrati nella seconda metà del campionato, che si preannuncia incandescente, soprattutto nelle retrovie, con quattro team racchiusi in una manciata di punti. Non escluderei però nemmeno l’Alpine, attualmente all’ultimo posto con 20 punti: basta un fine settimana ben riuscito per recuperare terreno.

Ora ci aspetta l’Ungheria, prima della pausa estiva.

Gian Carlo Minardi

F1 | GP BELGIO, GIAN CARLO MINARDI “FERRARI SCOMMETTE SU SPA, RED BULL CAMBIA VOLTO”

Dopo una pausa di tre settimane e qualche scossone – vedi casa Red Bull – la Formula 1 si appresta a riaccendere i motori per il giro di boa. Spa-Francorchamps si preannuncia come una gara importantissima sotto molti aspetti. Come già detto, sarà la prima senza la presenza di Horner al muretto Red Bull, mentre in casa Mercedes si dovrebbe essere arrivati a una soluzione definitiva sul fronte piloti.

Occhi puntati anche sulla Ferrari, che in Belgio porterà la novità legata alla nuova sospensione, testata al Mugello durante il filming day da 200 km, in un weekend in cui torna la gara Sprint e con una sola sessione di prove libere al venerdì. Questo potrebbe essere un segnale forte da parte del team.

Come da tradizione, il meteo sarà una variabile importante: le previsioni parlano di condizioni miste, con pista bagnata in occasione della Sprint Race, mentre qualifiche e GP dovrebbero svolgersi in condizioni asciutte. Su un tracciato impegnativo sia per l’affidabilità delle vetture sia per i piloti – caratterizzato da 19 curve, problemi di trazione e motori sollecitati nei lunghi rettilinei – spicca il tratto del Kemmel, lungo 1900 metri, che si percorre a pieno gas per 24 secondi.

Per questo appuntamento la Pirelli ha scelto tre mescole da asciutto non consecutive: se Medium (C3) e Soft (C4) sono contigue, la Hard sarà la più dura della gamma 2025, ovvero la C1. Non è da escludere l’utilizzo dei due tipi di gomme da bagnato: le Intermedie e le Extreme Wet.

Entriamo nella seconda parte della stagione con due appuntamenti consecutivi (Belgio e Ungheria) prima della pausa estiva. Se c’è poco da dire sulla lotta per il titolo costruttori – saldamente nelle mani della McLaren – e per quello piloti, con la battaglia interna tra Piastri e Norris, ci sarà sicuramente da seguire con interesse anche quanto accade dietro le quinte.

Gian Carlo Minardi